Bar nei musei: 10 location da non perdere se ami l’arte + 1

I musei fortunatamente non sono più percepiti come torri d’avorio inespugnabili, ma come veri e propri luoghi di aggregazione. Oltre a visitare mostre e partecipare ad inaugurazioni, sono sempre di più le persone che vivono questo ambiente in tutte le sue sfaccettature: per esempio perché non concedersi un pranzo durante il weekend nei bar dei musei? Qui abbiamo deciso di creare una piccola e personalissima selezione delle 10 location da non perdere se vuoi bere un caffè o mangiare una zuppa nel perfetto tempio di un art addicted!

Bar nei musei: 10 location da scoprire

Sono tantissimi i musei che sfoggiano architetture indimenticabili, creando un dialogo senza tempo tra antico e contemporaneo: per rendere l’esperienza del visitatore davvero immersiva anche i bar nei musei svolgono un’azione importante, trasformandosi in luoghi in cui chiacchierare e confrontarsi davanti ad un ottimo pranzo. Ecco quali sono 10 location da scoprire in Italia e all’estero per un concentrato di arte e bellezza davvero unico.

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@Fondazione Prada

Fondazione Prada, Milano

Il Bar Luce della Fondazione Prada è stato progettato dal regista Wes Anderson e l’obiettivo iniziale era ricreare l’atmosfera di un tipico caffè della vecchia Milano. Dai flipper nell’angolo della sala alla macchina del caffè vintage, chi si siede in questo posto si sentirà un po’ Alice nel paese di Wes! Il posto perfetto in cui godersi un brunch fuori dal tempo, godendo di un panorama unico: il muro dorato della Fondazione Prada.

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Het Nieuwe Instituut, Rotterdam

In Olanda, come in molti altri paesi del Nord Europa, concedersi una colazione o un pranzo all’interno di un museo è una cosa all’ordine del giorno. Così tra i bar nei musei da non perdere spicca quello del Het Nieuwe Instituut di Rotterdam, museo di architettura e design! Un rifugio coloratissimo in cui concedersi una squisita fetta di torta: perché non continuare la giornata anche con la visita alla collezione?

Pastel Tel Aviv  Museum of Art

Il Tel Aviv Museum of Art è uno dei musei che più ci hanno conquistato negli ultimi anni e, parte del merito, va anche al ristorante Pastel, immerso nello splendido parco delle sculture. Responsabile del design del ristorante, che si è guadagnato il titolo di “miglior ristorante progettato” nel concorso mondiale Space Design Award – Idea Tops del 2014, sono gli architetti Alon Baranowitz e Irina Kronenberg. Progettato come parte integrante della nuova ala del museo, lo strato esterno dell’edificio viene risucchiato in modo scultoreo per creare l’area salotto e bar. Un posto assolutamente imperdibile per godere di un’esperienza indimenticabile a Tel Aviv!

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Van Abbemuseum, Eindhoven

Sempre per rimanere in Olanda, non potevamo non citare il caffè del Van Abbemuseum di Eindhoven, un museo interattivo e immersivo in cui il visitatore non potrà che sentirsi coccolato. Considerato a tutti gli effetti uno dei principali punti di attrazione della città, il museo custodisce uno spazio che si affaccia su un laghetto e in cui è possibile godersi deliziosi hamburger, secondo alcuni addirittura i più buoni della città!

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@Kiasma

Kiasma, Helsinki

Questo è senza dubbio uno dei musei che più ha conquistato il nostro cuore ed è valso assolutamente il viaggio in nave da Tallinn ad Helsinki. Se sei un appassionato di arte contemporanea non potrai che rimanere conquistato dalle mostre temporanee e anche dalla cucina del Kiasma! Qui ci siamo gustate una delle zuppe di salmone più buona di sempre con pane ai cereali, immerse tra opere d’arte e una splendida vetrata con vista sulla città!

Pinacoteca di Brera

Non solo i musei di arte moderna e contemporanea ospitano bar da perdere il fiato: è il caso del Caffè Fernanda situato all’interno della Pinacoteca di Brera. Intitolato alla prima direttrice donna di un museo in tutta Italia, Fernanda Wittgens, il Caffè della Pinacoteca si trova al primo piano dopo il consueto percorso. Elegante e discreto, ha pochi tavoli e dettagli dal fascino indimenticabile: impossibile non godersi un caffè in questo tempio della bellezza.

Galleria Borghese, Roma

Galleria Borghese è uno dei nostri posti preferiti a Roma tanto che ogni volta che torniamo una visita è d’obbligo. Al termine della visita della collezione, che custodisce capolavori straordinari di Caravaggio e Canova, ti consigliamo di sederti al Caffé delle Arti per regalarti un pranzo o una cena nel primo ristorante aperto in un museo romano nel 1997. Alcuni amici local ci hanno detto che il brunch della domenica è un’esperienza paradisiaca!

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@Travel on Art

Danubiana, Bratislava

Tra i bar nei musei spicca quello del Danubiana di Bratislava, struttura che vanta una posizione particolare tra Slovacchia, Ungheria e Austria. Situato su una penisola del Danubio, in questo punto, il fiume appare particolarmente ampio: il risultato è quello di creare un mix perfetto tra arte e natura, portando il visitatore a sentirsi in pace con il mondo, lontano da qualsiasi fonte di stress. Bere un caffè davanti a questo spettacolo naturalistico, sedendosi nel parco delle sculture, è un’esperienza che ti consigliamo assolutamente di provare!

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Kunstkraftwerk, Lipsia

Questa ex centrale elettrica è stata costruita nel 1900 ed è rimasta in funzione per circa mezzo secolo. Dopo essere stata chiusa nel 1992, grazie alla sinergia tra l’architetto Ulrich Maldinger e lo scienziato Markus Löffler, dal 2014 si è trasformata a tutti gli effetti in una fucina di idee e progetti d’arte. Questo bellissimo spazio di 2,300 metri quadrati nel quartiere Lindenau-Plagwitz a Lipsia è a tutti gli effetti un tempio dedicato all’arte immersiva e a progetti che abbiamo trovato davvero all’avanguardia: il bar, realizzato con materiali di recupero all’ingresso dello spazio, è un’autentica chicca.

Hangar Pirelli, Milano

Questo è uno degli spazi che più amiamo di Milano perché non manca mai la sperimentazione attraverso nuovi linguaggi: un esempio è la splendida opera di street art realizzata da Os Gemeos su una delle pareti esterne della struttura. Non solo arte, mostre e libri, ma anche un bar d’eccezione, con distesa all’aperto nei mesi primaverili ed estivi: qui ci siamo concesse splendide pause relax, fantasticando e tornando un po’ bambine!

M HKA, Anversa

M HKA è il museo di arte contemporanea di Anversa ed è stato realizzato in uno dei quartieri più dinamici e indimenticabili della città, chiamato Het Zuid. Realizzato all’interno di un vecchio silos di grano risalente circa al 1930, è stato trasformato in un museo nel 1987 e e vanta al suo interno un’importante collezione di arte belga degli anni settanta. Al termine della visita, ti consigliamo di salire fino all’ultimo piano, dove è situato il bar con una magnifica terrazza con vista sulla città. Davanti ad un caffè potrai rilassarti e commuoverti allo stesso tempo: avrai la fortuna di poter ammirare dal vivo una splendida opera di Keith Haring, che spicca proprio su uno dei muri bianchi della caffetteria. Niente male vero?

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