Cosa vedere ad Amburgo: guida di viaggio per amanti dell’arte
Amburgo è una città incredibile. Ti fa sentire un po’ a Chelsea (NY), un po’ in un film di Woody Allen.
Ti starai chiedendo perché, ma soprattutto che c’entrano un quartiere di New York e i film di Woody Allen con il nord della Germania?
Lo scoprirai leggendo la nostra guida di viaggio per amanti dell’arte in cui condividiamo con te cosa vedere ad Amburgo se resti in città per qualche giorno (noi l’abbiamo visitata in 2 giorni e mezzo circa).
Indice
Speicherstadt
Siamo arrivate nel quartiere Speicherstadt in una giornata di fine estate, verso il tramonto ed è proprio in quel momento che ci siamo rese conto che Amburgo fosse una città incredibile.
Lo Speicherstadt è architettonicamente, uno dei quartieri più belli che abbiamo visto in Europa. Si tratta di 17 ex magazzini (il più grande complesso di magazzini al mondo) che galleggiano sul fiume Elba e che oggi ospitano musei, aziende, studi.
Lo stile è esattamente quello di Chelsea a New York: edifici massicci in mattoni rossi, che costudiscono ancora i vecchi cartelli che contraddistinguono i diversi “block”.
Il lunedì lo Speicherstadt è molto silenzioso e tranquillo (è giorno di chiusura dei locali) e ci siamo trovate a camminare quasi in solitaria nel quartiere, assaporandone ogni dettaglio.
Noi ti consigliamo di partire dalla vista panoramica più iconica di tutte: quella che hai dal ponte Poggenmühlen. Puoi proseguire poi la passeggiata negli isolotti, seguendo strada Alter Wandrahm o Höllandischer Brook.
Da Höllandischer Brook inizi ad affacciarti anche verso HafenCity, il quartiere ultra moderno nato sul progetto di riqualificazione dell’antico porto.
Lo Speicherstadt è racchiuso tra le due anime di Amburgo: quella contemporanea, che si staglia in ogni angolo della città con architetture avveniristiche in vetro e acciaio, e quella antica in mattoni rossi. Proprio qui, ci siamo innamorate follemente dei suoi contrasti urbani.
Elbphilarmonie e HafenCity
HafenCity è il quartiere a sud dello Speicherstadt in cui puoi fare il pieno di architetture contemporanee. Gran parte degli edifici è a picco sull’acqua e l’intero quartiere è stato progettato per ridurre al minimo l’utilizzo delle auto.
Te ne accorgerai perché passeggiare in questa zona di Amburgo è davvero piacevole!
Uno dei punti che ti consigliamo di raggiungere ad HafenCity è Sandtorpark: una bellissima piazza che ti permette di avere una delle migliori viste sull’Elbphilarmonie.
Un altro punto panoramico che merita di essere visto è l’Oberbaumbrucke che ti permette di ammirare lo Spiegel Building, l’edificio che ospita il Der Spiegel, realizzato dallo studio danese Henning Larsen.
Il vero fiore all’occhiello della città rimane l’Elbphilarmonie, una delle sale concerti più grandi e acusticamente avanzate al mondo.
Il progetto architettonico è di Herzog & De Meuron, un autentico capolavoro che domina lo skyline della città. Noi ti consigliamo di ammirarla da due prospettive diverse:
- da Sandtorpark
- da Elbphilarmonie Plaza, quindi dal suo ingresso.
All’interno della Elbphilarmonie puoi fare visite guidate, partecipare a spettacoli e puoi anche dormire!
Ebbene sì, questa sala da concerti ospita anche al suo interno un hotel all’ultimo piano che regala viste spettacolari su tutta la città!
Sicuramente ha un prezzo medio-alto, ma vale l’esperienza di dormire all’interno di uno dei teatri più importanti al mondo, dominando lo skyline di Amburgo.
Street art ad Amburgo a Sternschanze, St. Pauli e Gangeviertel
Nei nostri viaggi la street art è uno degli elementi che non deve mai mancare. Per questo il nostro primo approccio con Amburgo è stato il quartiere di Sternschanze. Quando siamo arrivate ci siamo rese conto subito della densità di sticker, tag, graffiti e pezzi di street art che caratterizzano il quartiere. Così, ci siamo sentite solo a Bristol (città di Banksy) e a Manchester.
Quindi se ami la street art o gli ambienti urban, Amburgo è decisamente la città che fa per te!
Sternschanze
Parti dal centro occupato Rote Flora, che ha una storia davvero interessante: da ex teatro a centro sociale autogestito che ospita spettacoli a donazione libera, un caffè antifascista e un gruppo di azione politica. Il Rote Flora continua ad essere oggi un punto di riferimento non solo per i writer e gli artisti della città, ma anche per chi vuole scoprire la storia di questo quartiere di Amburgo. Nel retro del teatro si trova un parco con lo skate park che ti consigliamo di visitare, insieme a tutta la via che ospita il centro, chiamata Schulterblatt.
Gangeviertel
Altra storia di occupazione e arte è quella di Gangeviertel. Nel 2009 duecento persone attive nelle arti e nella cultura hanno occupato Gangeviertel per evitare la sua demolizione e farlo diventare un luogo di produzione artistica. Tutt’oggi sono in corso le negoziazioni degli occupanti con la città di Amburgo per decidere il futuro del quartiere.
Ma che cos’è Gangeviertel?
Si tratta di un quartiere storico di Amburgo, che mantiene ancora gli edifici della sua epoca. L’intento degli occupanti è stato quello di tutelarne il valore e salvarlo dalla demolizione, per garantirgli una nuova vita in continuità con la sua storia.
A Gangeviertel è possibile fare visite guidate o visitarlo in autonomia.
St. Pauli
Il quartiere di St. Pauli ci ha definitivamente conquistate, ma non è solo il nostro personale parere, devi sapere che il The Guardian l’ha inserito tra i migliori quartieri del mondo in cui vivere.
St. Pauli però non è solo questo, è stato anche la culla del punk tedesco, ci hanno vissuto i Beatles per un periodo ed è la sede della squadra di calcio del St. Pauli che ha un vasto parterre di appassionati.
Oltre a questo è un quartere che ospita gallerie d’arte, cafè e ristoranti stupendi, negozi alternativi e una zona a luci rosse.
Noi ti consiglimo di iniziare l’esplorazione dalla Affenfaust Galerie in Paul-Roosen-Straße!
Leggi anche: la nostra guida all’arte contemporanea a Copenaghen!
Chiesa di San Nicola
Spostandoci di nuovo verso Speicherstadt, ti consigliamo di pianificare una tappa anche alla Chiesa di San Nicola, di cui rimane solo il campanile.
La visita infatti è molto suggestiva perché guardandola frontalmente, ti sembra una chiesa normale, mentre appena inizi a girare l’angolo noti che dietro è completamente vuota perché distrutta durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Rimane solo la sagoma della pianta al cui interno oggi hanno inserito statue ed installazioni. La visita è gratuita, devi pagare solo per salire in cima al campanile.
Lo stile è neogotico, si tratta di una chiesa nera quindi spicca nel contesto architettonico moderno in cui è situata oggi.
Parchi ad Amburgo
Come tutte le città in Germania, anche Amburgo ha dei parchi meravigliosi in cui rilassarsi, godersi il fresco e fare una passeggiata con il proprio cane (se viaggia con te). Noi abbiamo visitato questi due parchi!
Planten um Blomen
È il parco botanico di Amburgo che risale agli anni ’30. Ospita vari giardini a tema, tra cui una sezione dedicata alle piante esotiche, un roseto e uno dei più grandi giardini giapponesi in Europa.
Sorge dove un tempo si trovava lo zoo, che oggi però non esiste più.
Cimitero Evangelico Friedhofe
Questo cimitero – parco lo abbiamo scoperto durante una delle nostre esplorazioni “casuali” con il nostro cane Thor.
È un cimitero evangelico, ma è anche un bellissimo parco in cui si possono fare passeggiate immersi nella natura. Qui abbiamo vissuto alcuni momenti di autentico relax, immerse nel silenzio assoluto e in un giardino davvero meraviglioso. Anche se non è una delle tappe più note di Amburgo, noi ti consigliamo di vederlo.
Fischmarkt
Premessa: siamo vegetariane, quindi il mercato del pesce per noi non è una tappa di grande interesse a livello culinario, quanto piuttosto a livello architettonico.
Il fischmarkt di Amburgo è in zona Altona, si tiene ogni domenica mattina ed è un’evoluzione del concetto di mercato stesso. Come spesso succede in nord Europa, i mercati non sono solo luoghi in cui aquistare, ma anche luoghi da vivere. Così al fischmarkt di Amburgo hai una varietà di stand di street food, concerti ed eventi.
Attenzione: il mercato è attivo dalle 5 alle 9.30 di domenica.
Musei ad Amburgo
Amburgo è una città straordinaria a livello museale perché ospita l’Hamburger Kunsthalle, uno dei musei più grandi ed importanti della Germania. Non solo, anche il Deichtorhallen (purtroppo non siamo riuscite a visitarlo perché era in restauro) e il PHOXXI, per il quale però saremo un po’ critiche.
Hamburger Kunsthalle
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 18, eccetto il lunedì. Giovedì l’apertura è prolunga fino alle 21.
Il costo del biglietto di ingresso è 16 euro.
Sai quando varchi la soglia di un museo e ti sembra che tutto sia possibile?
Ecco noi qui ci siamo sentite così! L’Hamburger Kunsthalle è uno dei più importanti musei della Germania e custodisce un’ampia collezione di dipinti, sculture a altre opere, organizzate in ordine cronologico.
Breve nota: se ami le tele di Caspar David Friedrich questo museo è un must irrinunciabile.
Oltre all’alto livello della collezione permanente, meritano una menzione l’allestimento e l’illuminazione che sono impeccabili: gli spazi, molto ampi, ti permettono di non sentirti mai circondato da troppe persone.
Un altro consiglio: non dimenticare di percorrere il passaggio sotterraneo per la Galerie der Gegenwart (Galleria del Presente). Questo edificio ha l’aspetto di un cubo e propone mostre di arte contemporanea, con fotografie, documentari e altre diverse forme artistiche. Durante la nostra visita abbiamo visto una splendida mostra dedicata a due dei nostri artisti preferiti: Vija Celmins e Gerhard Richter.
Leggi anche: Biografia e opere di Gerhard Richter
Deichtorhallen
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 11 alle 18, eccetto il lunedì.
Il costo del biglietto di ingresso è 12 euro.
È il museo di arte moderna e contemporanea di Amburgo. È situato all’interno di tre edifici storici industriali risalenti ai primissimi del 1900. Il Deichtorhallen è composto dalla Contemporary Hall, dalla House of Photography e dalla collezione Falckenberg. Sia a livello architettonico, sia a livello di mostre temporanee, il Deichtorhallen è un museo da non perdere se ami l’arte contemporanea!
PHOXXI
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 11 alle 18, eccetto il lunedì.
Il costo del biglietto di ingresso è 8 euro.
Si tratta della temporanea House of Photography, visitabile nel periodo di chiusura della stessa. Pur essendo esteticamente accattivante (è composto da diversi container colorati), al suo interno abbiamo trovato allestimenti poco curati e una illuminazione che non è all’altezza dei progetti espositivi della Deichtorhallen.
Detto questo, se ami la fotografia, ti consigliamo comunque una visita al PHOXXI!
Dove mangiare ad Amburgo
Amburgo è la patria, come tutta la Germania, della cucina fusion, quindi ecco 2 consigli su 2 ristoranti buonissimi in cui abbiamo mangiato:
- Cham The Vegan Kitchen nel cuore di Schanze: locale super dog friendly, anche all’interno, e con un pad thai e dei bao da volare via. Unica nota, accettano solo il pagamento in contanti;
- Chay Vegan Restaurant, a pochi passi dalla Kunsthalle Gamburg, con una proposta di piatti fusion delizioni e super dog friendly.
Dove dormire ad Amburgo
I prezzi degli alloggi ad Amburgo sono in linea con quelli delle altre città tedesche, non farai fatica quindi a trovare una soluzione idonea per le tue esigenze.
Noi ti possiamo consigliare tre soluzioni:
- Leonardo Hotel Altona, dog friendly, super confortevole e in una zona molto comoda anche se viaggi in auto;
- The Westin Hamburg, all’interno dell’Elbphilarmonie. Questo hotel ha dei prezzi di fascia alta, ma l’esperienza di dormire all’interno della sala concerti con una vista panoramica su tutta la città è unica;
- Side Hamburg, hotel di design dog friendly situato nel cuore di Amburgo, quindi super comodo se invece viaggi in aereo o in treno.