Cartoville: quali sono le migliori guide di viaggio e perché
Prima di trovare la guida di viaggio perfetta sono passati anni di prove, di itinerari sbagliati, di smarrimenti in città e strade di campagna di Paesi stranieri. Alla fine è sempre così, alcune delle guide di viaggio più famose al mondo magari non sono le più adatte per le tue esigenze, mentre altre di cui le persone parlano meno, ti aprono nuovi mondi. A noi è successo con le Cartoville del Touring Club Italiano. Rispetto alla Lonely Planet o alla National Geographic sono decisamente meno conosciute da gran parte dei viaggiatori, colpa anche del fatto che non esistano per tutte le città del mondo, ma solo per le principali o meglio, quelle più turistiche (attualmente la collana copre 101 città). Le Cartoville però hanno completamente cambiato il nostro modo di viaggiare e ora ti spieghiamo perché, dandoti anche alcuni consigli nel caso in cui tu sia alla ricerca della soluzione perfetta per orientarti nei tuoi viaggi.
Prima di raccontarti della nostra esperienza con queste guide, spezziamo una lancia in favore delle Lonely Planet che troviamo molto utili e dettagliate per stilare l’itinerario prima della partenza. Crediamo davvero che le Lonely Planet siano le guide più specifiche che si possano trovare in commercio in Italia e offrono una panoramica efficace non solo sulle cose da vedere del Paese in questione, ma anche sulla cultura e sulle tradizioni. Le Lonely Planet sono molto utili per definire il percorso prima del viaggio, mentre le troviamo troppo dispersive per trovare informazioni “al volo” mentre si è in viaggio, per questo di solito usiamo sempre due guide differenti.
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Cartoville, trova tutto quello che cerchi in città
Le Cartoville sono la soluzione perfetta se stai visitando una città, perché ti forniscono una panoramica sui quartieri più interessanti dal punto di vista turistico riportando indirizzi, contatti e orari di apertura di ogni singola attrazione (musei, monumenti, bar, ristoranti, giardini, ecc.). La Cartoville ha un formato tascabile e ogni pagina si può aprire diventando una mappa focalizzata su un singolo quartiere. Sotto ad ogni mappa c’è inoltre la lista dei punti di interesse storici, naturalistici, gastronomici e artistici da non perdere in quell’area. In pratica gli autori di queste guide analizzano le città dalla testa ai piedi e classificano le “cose da fare” e le “cose da vedere” in base ai quartieri.
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Durante i nostri viaggi, ad esempio a San Pietroburgo o a Stoccolma, la Cartoville della città ci ha permesso di scoprire ristoranti unici, in quartieri non frequentati da turisti perché situati fuori dal centro storico. L’utilità di queste guide è proprio questa: ti permettono di scoprire angoli di città che solo chi ci vive conosce o che riusciresti a scoprire solo dopo settimane o mesi trascorsi in quel posto. Ecco quindi in poche parole che cosa amiamo delle Cartoville:
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- sono leggere e tascabili
- sono facilissime e veloci da consultare, perché ti danno informazioni puntuali e precise solo per la zona che ti interessa
- ti permettono di spegnere Google Maps e orientarti alla “vecchia maniera”, fornendoti mappe iper dettagliate, adatte anche a chi ha zero orientamento (come Anastasia)
- hanno anche una mappa incorporata delle linee metropolitane della città
- ti permettono di risparmiare tantissimo tempo appena arrivi, senza dover recuperare mappe e altre guide di viaggio
- consigliano dei ristoranti e dei bar di ottimo gusto.
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Anche tu sei un amante delle Cartoville? Hai altre guide di viaggio da consigliarci? Siamo tutte orecchie 😉
Non le abbiano mai provate, di solito preferiamo lonely planet e raramente National geographic ma l’articolo ci ha proprio convinti quindi la prossima volta ci faremo un pensierino
Grazie mille Erica, questo è un bellissimo complimento! 😀 siamo sicure che ti troverai benissimo con queste!
Io mi trovo molto bene anche con le Guide Marco Polo, che sono un po’ una via di mezzo tra la Lonely Planet e le Cartoville, nel senso che sono suddivise per quartiere, ma forniscono qualche dettaglio in più rispetto alle Cartoville. La cosa non troppo comoda delle Marco Polo è che hanno una mega cartina della città, di quelle da aprire e distendere sul tavolo, mentre trovo molto più comode quelle per zona. Ho utilizzato le Cartoville per diverse capitali europee e se non sbaglio ne ho anche un paio di qualche città degli USA. Ho ordinato quella di Mosca e sto aspettando che mi arrivi!
Trovo anche io che i consigli dei ristoranti – e anche quelli per lo shopping – siano davvero ottimi 🙂
Davvero? Noi delle Guide Marco Polo abbiamo provato solo le mappe quest’estate, giusto per fare un po’ le viaggiatrici vintage 😉 proveremo anche queste! che bello, stai per partire per Mosca?
grazie per il consiglio
Ciao ragazze, che bello il vostro blog! Una continua fonte di ispirazione e di preziosi consigli inaspettati. Sono arrivata a TravelOnArt mentre cercavo informazioni in internet per il mio prossimo viaggio on the road Brescia-Lisbona e ora sto letteralmente divorando ogni articolo Per me la guida di viaggio è una sola: la National Geographic. Sono arrivata a questa decisione dopo avere provato anche altre marche ma devo dire che nessun’altra guida mi dà le informazioni come la NG, o almeno le informazioni che cerco io. Amo conoscere la storia del Paese in cui vado e le sue tradizioni ed avere informazioni relative ai quartieri e ai monumenti, meglio se il tutto è corredato con alcune foto che mi facciano un po’ ingolosire!
Dopo aver letto il vostro articolo però credo proprio che proverò anche una buona Cartoville!
Ciao Michela, ti ringraziamo tantissimo per il commento, ci riempie di felicità sapere che apprezzi il nostro lavoro! Prima di tutto in bocca al lupo per il tuo viaggio da Brescia a Lisbona, sarà un’esperienza bellissima! Inoltre sì, noi ti consigliamo di cuore la Cartoville per quanto riguarda le città, perché è sintetica, ma ha tutte le informazioni necessarie. Si consulta in modo molto facile e quando viaggiamo con questa guida conta che non usiamo mai il navigatore. Le National Geographic sono vere istituzioni, ma ti consigliamo comunque una prova con le Cartoville, non ne rimarrai delusa 😉 un abbraccio!