Bruges in 12 tappe: guida di viaggio alternativa
Bruges è una perla incastonata nelle Fiandre occidentali ed è conosciuta da tutti per essere attraversata da un dedalo di canali navigabili che riflettono le incantevoli architetture gotiche. Ma se ti stai chiedendo cosa vedere a Bruges non pensare solo ai must have irrinunciabili come Belfort, il Museo Groeninge e il Beghinaggio. Nel nostro itinerario abbiamo raccolto tantissime idee per un tour tra antico e contemporaneo tutto da scoprire.
Bruges cosa vedere?
Bruges è una delle città più romantiche del Nord Europa, spicca per la tradizione dei birrifici e delle cioccolaterie artigianali, per i canali che riflettono la luce che cambia sfumatura durante il giorno e per gli scorci pittoreschi che ti fanno sentire protagonista di una fiaba. Tutto questo è vero, ma è solo una parte del racconto perché ci sono tantissimi luoghi ancora poco conosciuti di Bruges che la rendono una meta interessante anche per gli appassionati di turismo culturale contemporaneo. Scopriamole insieme!
Concertgebouw
Il Concertgebouw è un centro culturale contemporaneo dedicato in particolare alla musica e alla danza. Il progetto è stato completato nel 2002 quando Bruges era Capitale Europea della Cultura. Progettato da Paul Robbrecht and Hilde Daem, l’esterno si presenta come un imponente edificio rosso dalle geometrie irregolari. All’interno è possibile visitare le varie sale e durante il percorso espositivo, che si svolge su vari piani, sono allestite opere d’arte contemporanea.
Sul sito è possibile fare il tour virtuale!
L’ingresso e la visita al Concertgebouw di Bruges costa 12 euro.

Beghinaggio
Se sei in cerca di pace e silenzio, una delle tappe imperdibili di Bruges è Begijnhof, in italiano Beghinaggio, dove vivevano le beghine e oggi risiedono le suore. Si tratta di un gruppo di case bianche raggruppate intorno ad un giardino alberato ed è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Nel canale che si trova di fronte al beghinaggio vivono i cigni: si dice che la loro presenza qui risale al XV secolo.
L’ingresso a questa zona è libero e può essere visitata tutti i giorni dalle 6:30 alle 18:30.
Grote Markt
Se ti stai chiedendo cosa vedere a Bruges, non puoi prescindere da Grote Markt, o Piazza del Mercato, che era il centro commerciale di Bruges in epoca medioevale. Qui puoi ammirare le famose case dalle guglie appuntite e scattare foto incantevoli. Ma non solo: proprio qui si trova un’altra tappa imperdibile, il Belfort.

Belfort
Il Belfort, simbolo della città, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Se vuoi goderti uno dei panorami più belli dall’alto, preparati a salire 366 gradini sulla ripida scala che ti consente di raggiungere il campanile. Noi lo abbiamo fatto e te lo consigliamo assolutamente perché la vista su Bruges, in particolare al tramonto durante una giornata limpida, è davvero incantevole.
Il Belfort è aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 17:00 e il biglietto intero di ingresso è di 14 euro.
Burg di Bruges
Un’altra piazza famosa di Bruges è il Burg: si trattava del cuore amministrativo e religioso della città, dove sorgevano il castello fortificato e la chiesa di San Donaziano. Un edificio storico imperdibile è lo Stadhuis, il municipio gotico più antico delle Fiandre.
Ospedale San Giovanni
Qui invece vogliamo raccontarti una tappa del nostro itinerario che potresti considerare particolare. Si tratta dell’Ospedale San Giovanni dove, nel cortile posteriore, è posizionata una bellissima opera contemporanea dell’artista italiano Giuseppe Penone. Si intitola Albero ed è un’isola di marmo bianco venato di nero: alcune gocce d’acqua scendono da un ramo creando un movimento senza ritorno e infondendo un profondo senso di serenità.
Nota importante: l’Ospedale San Giovanni è sede del Museo Memling con alcune importanti opere dell’artista Hans Memling, uno dei principali Primitivi Fiamminghi.
Museo Groeninge
Il Museo di Groeninge è conosciuto anche come il Museo Comunale delle Belle Arti di Bruges e ospita una collezione di opere d’arte dal XV al XX secolo, con un focus importante su artisti che hanno vissuto e lavorato in città.
Se desideri ammirare i dipinti dei Primitivi Fiamminghi, questo è il posto giusto.
Tra gli artisti esposti ci sono Jan Van Eyck, Gerard David, Hugo Van Der Goes e molti altri. Per molti storici dell’arte qui è custodita la collezione d’arte antica più interessante dei Paesi Bassi. Inoltre il museo è stato completamente ristrutturato ad opera di uno studio di architettura fiammingo molto innovativo.
Ti diamo altri 2 consigli per la tua visita:
- dal 28 ottobre 2022 al 5 febbraio 2023 è visitabile la mostra “A tu per tu con la morte”. Tutto nasce da una riflessione sull’opera “La morte di Maria” di Hugo van der Goes che a distanza di tantissimi anni ispira ancora artisti e appassionati. La mostra approfondisce 6 temi specifici sulla base di vari capolavori: sono esposti per esempio dipinti di Hans Memling, Jan Provoost e Albrecht Bouts, ma anche sculture, manoscritti e brani musicali per un totale di più di 70 oggetti d’arte in mostra;
- il Groeninge nel 2006 ha ospitato una grande retrospettiva di Pablo Atchugarry, con opere provenienti da collezioni private di tutto il mondo. 4 anni dopo il museo ha acquisito una scultura per la propria collezione, che è esposta e visibile in modo permanente nel parco.
Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 17:00 e il biglietto intero di ingresso è di 14 euro.

Basilica del Santo Sangue
Questa Basilica è molto conosciuta perché ospita un frammento del tessuto utilizzato da Giuseppe d’Arimatea per asciugare il sangue di Cristo dopo la crocifissione. Architettonicamente è divisa in due parti: la cappella romanica di San Basilio e la cappella superiore del Santo Sangue in stile gotico.
La chiesa è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 17 e non è previsto un ticket per l’ingresso.
Lago Minnewater
Conosciuto come il lago degli innamorati, questo è uno dei posti più caratteristici e popolari di Bruges e si trova vicino a Begijnhof. Se vuoi scattare una foto/cartolina o rilassarti all’aperto, questo luogo è davvero rilassante.
Giro in battello sui canali
Una delle esperienze must have di Bruges è il giro in battello sui canali: si sono numerosi punti di attracco dove acquistare il biglietto per un boat trip alla scoperta di tutto il centro storico della città.
Molo del Rosario
Punto di partenza per numerose gite in barca, questo molo regala uno dei panorami più suggestivi di Bruges. Possiamo definirlo uno dei luoghi più fotografati della città: ti consigliamo di vederlo all’ora del tramonto per un effetto wow garantito.
Mulino Sint-Janshuis
Infine se non sai resistere al fascino dei mulini a vento, abbiamo un consiglio per una gita di qualche ora a Bruges. I mulini a vento si trovano nel quartiere di Sint-Anna, a nord est del centro della città, e sono raggiungibili dal Minnerwaterpark con una passeggiata di un paio d’ore immersa nel verde. Come alternativa puoi noleggiare una bici!
Street art a Bruges
Se vuoi sapere cosa vedere a Bruges perché non vuoi perderti nulla, ecco alcuni spunti in tema di arte urbana. Bruges non è la città della Fiandre che custodisce più opere, Anversa e Gent hanno una produzione artista più consistente, ma ci sono comunque alcuni interventi di street art che ti consigliamo di vedere:
- un’opera di Viktoir dedicata all’ecosistema marino in Ploegstraat 26;
- il Cigno di ROA in Bidderstraat 70;
- l’opera The Harbor Master di Nigel Leirens in Vismijnstraat 5;
- l’intervento di Strook in legno riciclato realizzato per il progetto Legendz di fronte al Concertgebouw.
Se non vuoi perdere nessun nuovo pezzo, ti consigliamo di usare Street Art Cities.

Architetture contemporanee Bruges
Bruges è città delle “casette colorate”, ma a livello architettonico riserva delle sorprese straordinarie.
Se vuoi organizzare un viaggio a Bruges, abbiamo altri 2 consigli per te:
- la mappa 25/25 mostra una serie di interventi permanenti di arte contemporanea e architettura che sono stati realizzati in città. Ogni 3 anni infatti si svolge la Triennale di Bruges che porta artisti e architetti nazionali e internazionali a costruire un nuovo sguardo sulla città. L’obiettivo di questa mappa è invitarti ad esplorare gli spazi pubblici e scoprire luoghi inaspettati, come è successo a noi. La mappa può essere chiesta all’ufficio del turismo o puoi scaricarla qui;
- non è finita perché l’Ufficio del turismo di Bruges ha identificato 4 itinerari tematici nella Guida Oooh! (disponibile anche in Italiano presso l’ufficio del turismo), uno dei quali ha come focus gli highlight contemporanei. Noi per esempio abbiamo scoperto l’Archivio di Stato, opera di Salens Architecten, che è stato progettato evocando una pila di carte affacciate sul fiume, e il padiglione di ingresso del Museo Gruuthuse il cui design in acciaio lascia il segno, ma sono molte le tappe previste che ti consigliamo di approfondire.
Come arrivare a Bruges
Per raggiungere Bruges il treno è il mezzo perfetto:
- se arrivi all’aeroporto di Bruxelles puoi prendere il treno per Bruges che dura circa 1.30;
- se come noi parti da Gent, il treno dura appena 20/30 minuti.
Per muoverti a Bruges invece puoi tranquillamente passeggiare o noleggiare una bicicletta.
P.S. Bruges è stata una delle tappe del nostro tour nelle città d’arte delle Fiandre, insieme ad Anversa e Gent!
Leggi anche: Anversa, guida (semi) definitiva della città
Leggi anche: Gent, cosa vedere tra arte e architettura
Dove mangiare a Bruges
Se sei in cerca di consigli su dove trovare opzioni tradizionali, ma anche vegetariane e vegane a Bruges, abbiamo due locali perfetti per te:
- Quatre Vins Restaurant, a due passi da Grote Markt, è un piccolo locale che propone un menù a base di tapas da condividere e un’ampia proposta di vini, in particolare francesi. Noi abbiamo cenato scegliendo le tapas veg con l’opzione di 5 piatti, ma se sei affamato, ti consigliamo di scegliere l’opzione con più tapas;
- il De Republiek, sempre in pieno centro, è un locale bellissimo in cui puoi mangiare, bere qualcosa e anche lavorare. Noi abbiamo scelto le opzioni vegane fusion, ma ci sono anche piatti tipici;
- per una cioccolata calda e un concept che unisce bar e parrucchiere, ti consigliamo Les Coquettes (nota importante: qui la cioccolata calda non è come da noi in Italia, ma ti portano un bicchiere di latte in cui far sciogliere un cioccolatino).
3 cioccolaterie imperdibili a Bruges
Se ami il cioccolato, a Bruges troverai pane per i tuoi denti: noi ti consigliamo la cioccolateria Galler per i cioccolatini fondenti al sale, se vuoi sperimentare con gusti particolari vai da The Chocolate Line e infine se vuoi assaggiare le praline non perderti la Chocolaterie Sukerbuyc.
Dove dormire a Bruges
Se stai cercando un hotel per dormire a Bruges, noi abbiamo soggiornato all’Hotel Monsieur Ernest che abbiamo apprezzato molto per la posizione strategica (fuori dal caos, ma in pieno centro storico). Comunque non preoccuparti perché ci sono numerosi hotel o incantevoli B&B in cui goderti il tuo soggiorno!
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