Tel Aviv Museum of Art: guida alla visita

Non siamo esagerate se ti diciamo che il Tel Aviv Museum of Art è uno dei musei di arte più belli che abbiamo mai visto al mondo. Ecco perché, dopo averti raccontato che cosa vedere a Tel Aviv in 3 giorni, snocciolando tutti gli indirizzi e i luoghi creativi che abbiamo trovato, vogliamo fare un focus particolare sul museo di arte di questa incredibile città israeliana.

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L’esperienza di visita al Tel Aviv Museum of Art inizia dall’esterno, quando raggiungi la struttura realizzata dall’architetto americano Preston Scott Cohen con una forte predominanza di cemento e di vetro. È stato fondato nel 1932, prima ospitato all’interno della residenza del Sindaco di Tel Aviv e solo dagli anni ’70 è stato spostato all’interno dell’attuale edificio.

Il museo di arte di Tel Aviv è diviso in 3 edifici principali: il Main Building su Shaul Hamelech Boulevard, l’adiacente Herta and Paul Amir Building e l’Helena Rubinstein Pavilion for Contemporary Art che ospita solo mostre temporanee, infine c’è lo splendido parco delle sculture. Per visitare accuratamente questo museo, ci vorrebbe almeno una giornata intera, se non 2, ma dato che molto spesso si dedicano solo 3 giorni alla visita di tutta la città, in questo articolo ti consigliamo che cosa vedere al Tel Aviv Museum of Art per andare a colpo sicuro e rimanere a bocca aperta!

tel aviv museum of art

@Travel On Art, Herta and Paul Amir Building

Herta and Paul Amir Building 

L’attrazione principale del Tel Aviv Museum of Art è proprio la nuova ala Herta and Paul Amir Building, realizzata dall’architetto Preston Scott Cohen. Le sue linee diagonali sono spettacolari quando le guardi dalla struttura esterna, ma lo sono ancora di più dall’interno e creano spazi espositivi perfetti da fotografare.

All’interno di questa area vengono ospitate mostre temporanee di arte moderna e contemporanea, parte dell’incredibile collezione permanente del museo e il centro di fotografia. Noi abbiamo avuto la fortuna di visitare la mostra di Yael Burstein, di grande impatto visivo ed emozionale, che ci ha fatto rendere conto della dimensione degli spazi di questo museo, ma anche della cura espositiva e della continua ricerca nell’innovazione.

Le mostre temporanee sono gran parte a cura di artisti israeliani e coniugano una molteplicità di forme espressive, per raggiungere un unico obiettivo: coinvolgere i visitatori. Ovunque è permesso fotografare e questo, ci piace davvero tanto: l’atmosfera del museo è assolutamente inclusiva.

tel aviv museum of art

@Travel On Art, mostra di Yael Burstein

Main Building

L’edificio centrale risale agli anni ’70 ed è caratterizzato da linee e prospettive orizzontali. Al suo interno si può visitare gran parte della collezione permanente, con la sezione dedicata all’arte israeliana, quella dedicata alle stampe e quella dedicata ai capolavori del passato con dipinti fiamminghi, opere di Goya, Rembrandt, Monet, Mirò e Van Gogh.

Per gli israeliani è un’opportunità unica di compiere un viaggio nella storia dell’arte antica e contemporanea, ma anche per noi che abbiamo avuto la fortuna di visitare già numerosi musei in tutto il mondo, come l’Ermitage di San Pietroburgo, il Louvre di Parigi e la National Gallery di Londra, il Tel Aviv Art Museum è stato davvero emozionante ed è uno di quei luoghi da vedere almeno una volta nella vita.

tel aviv museum of art

@Travel On Art

Parco delle Sculture e Ristorante Pastel

Dopo aver visitato i primi 2 edifici, ti consigliamo anche lo splendido parco delle sculture, ideale per una pausa o un pranzo al ristorante Pastel, che si trova proprio nel giardino del museo.

Il Lola Beer Ebner Sculpture Garden ospita opere di artisti israeliani ed è stato fondato nel 1932, anche se ha subito in seguito numerose modifiche ed evoluzioni. Qui ci si può rilassare circondati da alberi di eucalipto e tra le opere più importanti spiccano quelle di Antony Caro, Lynn Chadwick, Joel Shapiro e Jacques Lipchitz.

Se anche tu, come noi, ami i bar e i ristoranti dei musei, non puoi perdere il Pastel che è definito come uno dei ristoranti più belli d’Israele: solo qui infatti puoi pranzare circondato da opere d’arte, in una vera oasi verde nel cuore della città, con un menù internazionale super raffinato.

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Arte e bambini

Una delle cose che apprezziamo di più durante la visita ad un museo è lo spazio dedicato ai bambini, perché mostra una grande sensibilità e un’attenzione particolare alla formazione dei più piccoli verso il mondo dell’arte.

Il Tel Aviv Art Museum era pieno di bambini che partecipavano a summer camp e famiglie in visita: questa è un’altra cosa che ci ha particolarmente entusiasmato. Il rispetto e l’interesse con cui anche i più piccoli approcciavano agli spazi museali sono stati di grande ispirazione. Il personale del museo organizza momenti di formazione dei bambini attraverso la visita delle mostre e della collezione, ma è stato predisposto anche un vero e proprio family center, appena prima dell’ingresso al ristorante Pastel, in cui poter svolgere attività in famiglia.

Informazioni pratiche di visita

Il Tel Aviv Art Museum è aperto dal lunedì al sabato nei seguenti orari:

  • lunedì – mercoledì – sabato 10 | 18
  • martedì – giovedì 10 | 21
  • venerdì 10 | 14

È chiuso invece la domenica.

Il costo del biglietto intero è di 50 shekel, che equivalgono a poco più di 12 euro. Un prezzo assolutamente popolare per gli spazi e la qualità espositiva del museo.

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