Milano Design City: gli eventi da non perdere di 5VIE Art+Design
Per gli appassionati di design e arte, Milano torna a splendere: dal 28 settembre al 10 ottobre apre le porte Milano Design City, fruibile sia di persona che attraverso numerosi eventi online. Noi siamo state felicissime di poterci godere il work in progress dei giorni che precedono la grande inaugurazione e lo abbiamo fatto esplorando il dietro le quinte di alcune delle installazioni del ricco programma dell’associazione 5VIE Art+Design. In questo articolo vogliamo condividere con te una selezione degli eventi e delle installazioni che secondo noi non puoi assolutamente perderti e qualche piccola chicca che ti permetterà di esplorare e conoscere una zona della città molto cool e creativa.
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@Travel on Art, SIAM
Indice
5VIE D’N’A Design ‘n’ Art for a better world
Milano è stata una delle città più colpite dall’emergenza Covid-19 per una serie di motivi: ancora oggi, se sei abituato a passeggiare per le vie di questa metropoli, ti rendi conto che l’atmosfera è in bilico tra difficoltà concrete e desiderio di riscatto. Proprio per questo motivo abbiamo accolto con entusiasmo l’invito dell’associazione culturale no profit 5VIE Art+Design che ha deciso di dedicarsi con impegno a riattivare culturalmente il centro storico della città, ripartendo proprio dal design.
5VIE D’N’A Design ‘n’ Art for a better world propone un palinsesto ricco che si rivolge sia all’utente del web con numerosi webinar, talk e concerti in streaming sia alle persone che desiderano esperire dal vivo Milano e i suoi tesori. Da oggi fino al 10 ottobre infatti potrai ammirare installazioni e mostre nel centro storico della città e online sulla piattaforma 5VIE D’N’A mostre digitali, dirette streaming e appuntamenti speciali.
Uno degli aspetti che più abbiamo apprezzato della nostra visita al dietro le quinte è stata dialogare con organizzatori, curatori e designer che si sono impegnati a dare un segno di ripartenza, utilizzando anche la delicata e difficile esperienza degli scorsi mesi per riflettere su tematiche di grande attualità. Il design non è più solo estetica e ricerca verso una bellezza esclusiva, ma una fonte di ispirazione per chiunque desideri migliorare, aderendo a nuovi modelli positivi di sostenibilità ambientale, etica e sociale: sei pronto ad immergerti in questo viaggio? Ora è il momento di svelarti quali sono le installazioni e gli eventi imperdibili.
@Travel on Art, Work in progress by Sara Ricciardi e Martina Guendalini
Gli eventi da non perdere di 5VIE per Milano Design City
Durante il nostro tour alla scoperta del dietro le quinte di 5VIE per Milano Design City abbiamo parlato con artisti, intervistato curatori, assistito al making of dell’allestimento. Ecco quindi quali sono alcune delle installazioni e degli eventi che ti consigliamo di vedere.
No Signal Zone – Sara Ricciardi
L’iperconnessione può provocare il desiderio di scomparire?
L’installazione della designer Sara Ricciardi, No Signal Zone, è una riflessione su alcuni degli effetti post quarantena. A causa del Covid-19, ci siamo sottomessi tutti ad una costante connessione per motivi di lavoro, ma anche di relazioni. Chi non ha sognato, almeno una volta in questi mesi, di potersi rifugiare in una zona con assenza di segnale, in cui ritrovare se stesso? E quanto siamo disposti a sacrificare della nostra vita se la connessione diventa una condizione senza la quale non veniamo “accettati”?
L’installazione di Sara, visitabile al SIAM, è come un porto sicuro in cui rifugiarci per qualche momento con noi stessi, riflettendo su come si stia evolvendo la nostra percezione del tempo, della privacy, della libertà di scelta di essere o non essere reperibili. Attraverso un filtro Instagram abbiamo la possibilità di rifugiarci dall’occhio sempre attento che ci guarda e ci controlla: noi ti consigliamo di non perderti questa tappa del programma firmato 5VIE Art+Design e di lasciarti prendere per mano da Sara e dalla sua visionarietà.
Transubstantia Paganus – CTRLZAK
Nella splendida cornice della Chiesa di San Bernardino alle Monache è possibile vedere dal vivo l’installazione Transubstantia Paganus dello studio di design CTRLZAK. In questo progetto emerge come la matteria sottile e fragile della particola, conosciuta anche come l’ostia della comunione, sia l’elemento fondante di una serie di vasi bianchi, illuminati dalla delicatezza della luce. Questa installazione affronta temi molto attuali come la crisi dei valori, della ritualità e del consumismo di massa.
Tropical Milano – Erez Nevi Pana
Tropical Milano è il progetto del designer israeliano Erez Nevi Pana, curato da Maria Cristina Didiero nel cortile di via Cesare Correnti,14, che esplora i temi del veganesimo, della sostenibilità e del surriscaldamento globale. Durante la nostra visita a Milano abbiamo potuto dialogare con la curatrice che ci ha aiutato ad immergerci nella visione dell’artista, regalandoci un’esperienza davvero coinvolgente su diversi piani.
Erez ha deciso, con questo progetto, di non utilizzare solo materiali vegani, ma addirittura di occuparsi lui stesso della produzione, coltivando con le sue mani i materiali che sono serviti per creare i vari oggetti. Partendo da questo, è possibile proseguire con un’analisi di Tropical Milano che evoca un’immersione quasi visionaria in una giungla tropicale, composta da altissime piante, in cui gli esseri umani diventano vittima di loro stessi.
Nel film lentissimo realizzato dal designer israeliano, l’uomo è costretto a rallentare fino a rifugiarsi in una sorta di utero da cui non riesce ad emergere, abbandonandosi quasi ad uno stato di sonno comatoso. Nelle diverse sequenze del film quest’uomo è circondato da piante di banano che rimandano all’idea di una moltitudine invadente e monotona. Invece che animarsi e reagire in modo propositivo, l’uomo continua a subire questa condizione, seguendo un percorso senza via di uscita.
Come viene ripreso dalla frase di Greta Thunberg “la casa sta bruciando” è importante prendere parte ad un cambiamento attivo perché nonostante tutte le brutture umane, la natura continua a tenderci una mano. La metafora del frutto del banano che continua ad alimentare l’uomo è un simbolo tangibile di quanto sia importante prenderci cura della natura ogni giorno, proprio come sta facendo lei con l’essere umano nonostante le sue violenze.
@Alice Vacondio, Work in progress by Erez Nevi Pana
It’s Circular Forum
Con il nuovo programma per la crescita sostenibile in Europa nuove risorse saranno messe a disposizione delle imprese per sostenerle in questa fase di transizione, ma è fondamentale reinventare e ridisegnare il nostro futuro in un’ottica di sostenibilità ambientale, economica, sociale. Durante la giornata del 1 ottobre è previsto It’s Circular Forum, con numerosi interventi fruibili online, dedicati all’utilizzo di un sistema basato sull’economia circolare in vari settori come il design, l’economia, la cultura e molto altro. Saranno molte le persone che interverranno per condividere buone pratiche e riflessioni: noi ti consigliamo di non perdere questo appuntamento.
Le Cinque Vie di Milano: itinerario creativo
Milano è una città dalle tantissime potenzialità, ma uno degli aspetti per cui le siamo particolarmente affezionate è la sua capacità di sorprendere ogni giorno chi la visita. Nonostante i mille viaggi e soggiorni, ci sono sempre tantissime chicche da scoprire e una di queste per noi è stata la zona dell’incrocio delle Cinque Vie.
Uno degli obiettivi dell’associazione culturale no profit 5VIE Art+Design è quello di valorizzare questo quartiere rendendolo un distretto centrale del design e dell’innovazione. Passeggiando per via Caminadella, via Cappuccio, via Santa Marta, via Cesare Correnti ci siamo lasciate conquistare da ricordi del passato e da traguardi presenti che rendono questa zona del centro di Milano un perfetto mix tra ieri e domani.
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@Travel on Art, Bistrot NaturaSì via Correnti
Per questo motivo, ti consigliamo di non limitarti a visitare le installazioni e partecipare agli eventi di 5VIE Art+Design, ma di passeggiare per queste strade e lasciarti conquistare dalla bellezza che compare ad ogni angolo. Via Cappuccio per esempio è una tappa immancabile con un tesoro nascosto: ci riferiamo al Chiostro delle Umiliate dell’ex monastero di Santa Maria Maddalena al Cerchio.
Tra queste vie puoi ammirare splendidi giardini interni, reperti romani, opere di Lucio Fontana, scorci che sono diventati protagonisti di film italiani storici, laboratori di artigiani e locali hipster perfetti per concederti una pausa e vivere una Milano più lenta e lontana dalle solite rotte caotiche.
Tra i locali che abbiamo provato ci sono Caminadella Dolci, una pasticceria con laboratorio a vista a cui puoi accedere suonando il campanello, la Caffetteria Nowhere Coffee & Community, ideale per chi cerca un luogo di appoggio in cui lavorare e per gli appassionati di ottimi caffè artigianali, il Bistrot di NaturaSì in via Correnti, un luogo dall’atmosfera calda e accogliente in cui godersi un piatto sano e gustoso e Zibo-Cuochi Itineranti per chi desidera un pranzo a base di ravioli handmade.
Milano Design City è iniziata: lasciati ispirare dallo spirito di ricerca e dalla creatività del programma di 5VIE Art+Design e vivi Milano da vero local!