Chi è Jeff Koons e quali sono le sue opere più famose?
Ti sarà capitato almeno una volta di vedere una scultura che sembrava un palloncino gonfiabile, con le sembianze di un cane, di tulipani o di un coniglio. Quella che hai visto è la firma di Jeff Koons, conosciuto anche come il re del Kitsch, uno degli artisti contemporanei più importanti al mondo che ha rivoluzionato e fatto discutere il mercato dell’arte.
Il nome Jeff Koons è tra i più diffusi, anche per chi non è un amante dell’arte contemporanea: l’artista infatti è stato al centro del gossip diverse volte, sia per la sua carriera controversa, sia per la moglie che per la causa legale per l’affidamento del figlio. In questo articolo ti spieghiamo chi è Jeff Koons, quali sono le sue opere più famose, perché ha fatto così tanto parlare di sé e dove puoi ammirare i suoi lavori.
Jeff Koons è l’artista più pagato al mondo? Biografia
Jeffrey Koons, conosciuto come Jeff Koons è nato nel 1955 a York, in Pennsylvania. Ha studiato arte al Maryland Institute College of Art a Baltimore e alla School of the Art Institute di Chicago. Dal 1976 vive e lavora a New York, il che lo rende di fatto un autentico newyorchese.
Per capire chi è diventato oggi, è necessario fare un salto nel tempo e conoscere le sue origini. È nato in una famiglia dell’upper middle class, i suoi genitori erano arredatori d’interni, per questo fin da bambino si è avvicinato ai concetti di eleganza e lusso. Koons ha rivelato infatti che fin da piccolo il suo interesse era quello di piacere e interpretare i desideri delle persone. L’ambiente stesso in cui è cresciuto è stato oggetto della sua ricerca artistica: le sue opere infatti esprimono una critica il consumismo, tipico proprio della classe medio-borghese americana.
La sua carriera è stata definita da molti critici come contraddittoria: a differenza infatti di altri artisti contemporanei, il suo percorso ha visto alti e bassi, ma soprattutto è incentrato sull’aspra critica della stessa società che lo ha reso così famoso. Un’enorme presa in giro, penserai… in parte sì, ma è l’artista stesso a dettare le regole del gioco e questo comprende ironizzare sulle stesse persone che celebrano la sua arte.
@Tulips, Bilbao
Ma non vogliamo dilungarci troppo nella sua biografia, perché vogliamo arrivare dritte al punto e raccontarti al meglio chi è Jeff Koons e come è diventato uno degli artisti più famosi al mondo.
Lo faremo elencandoti 6 curiosità e aneddoti della sua vita:
- prima di diventare un artista quotato, Jeff Koons ha lavorato come agente di borsa a Wall Street e per il MoMa, dove si occupava della ricerca dei donors. Ha scelto di fare questi lavori per finanziare le sue prime opere tra cui fiori e giocattoli gonfiabili messi sopra riquadri specchianti e l’iconica serie di aspirapolveri posizionati sotto una teca di plexiglass, simboli inequivocabili della classe media;
- la sua carriera si divide in macro cicli, tra cui Inflatables (anni ’70) con fiori gonfiabili appoggiati su riquadri specchianti, Equilibrium (anni ’80) con palloni da basket sospesi in equilibrio all’interno di teche di vetro, Made in Heaven (anni ’90) in cui rappresenta performance sessuali con la moglie di allora, Ilona Staller, Celebration è una serie sviluppata negli anni ’90 che rappresenta giocattoli gonfiabili e oggetti tipici delle feste di compleanno (sono tra le sue opere più famose), la serie Popeye dei primi anni 2000 che ritrae oggetti di uso comune messi su piedistalli e decontestualizzati, il progetto Snapchat Art del 2017, in collaborazione con il social media, che prevede la realizzazione di opere d’arte virtuali in diverse parti del mondo, visibili solo attraverso lo smartphone;
- è stato sposato con Ilona Staller, la pornostar Cicciolina, con la quale ha realizzato la serie Made in Heaven, presentata alla Biennale di Venezia del 1990. Le opere fotografiche ritraevano loro due durante performance sessuali, causando un notevole scalpore negli spettatori. Da Cicciolina ha avuto anche un figlio, per il quale ha intrapreso una causa legale per l’affido;
- Jeff Koons detiene il record di artista vivente più pagato al mondo e questo primato l’ha ottenuto ben due volte. La prima nel 2013 con l’opera Balloon Dog venduta per 58 milioni di dollari, battendo Gerhard Richter, la seconda volta nel 2019 con il suo Rabbit, battuto all’asta Christie’s per 91 milioni di dollari;
- la carriera di Jeff Koons non è sempre stata stellare, nel 2017 ha vissuto un periodo di profonda crisi riducendo anche notevolmente il numero dei dipendenti del suo studio. Nel 2019 proprio quando aveva deciso di ritirarsi, ha battuto nuovamente il record di artista vivente più pagato al mondo;
- molti critici definiscono Jeff Koons più un comunicatore e un brand manager, che un artista, ma quel che è certo è che Koons ha stravolto e ridefinito il mercato dell’arte contemporanea, diventando uno degli artisti POP più influenti dopo Andy Warhol.
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Jeff Koons: le opere più famose e dove trovarle
Le opere di Jeff Koons sono iconiche e riconoscibili: questa è la sua cifra stilistica che è apprezzata in particolare dai milionari che le acquistano. Se ti stai chiedendo quali sono le sue opere più famose, ecco qui la lista:
- The New Series – le aspirapolveri e lucidatrici messe sotto una teca di vetro nel 1980;
- Rabbit, l’iconico coniglio gonfiabile esposto per la prima volta nel 1986 in occasione di una mostra collettiva alla Sonnabend Gallery di New York;
- Banality del 1988, una serie di sculture che ritraggono personaggi famosi come Michael Jackson con il suo scimpanzé e in cui c’è un forte legame con il linguaggio pubblicitario;
- Made in Heaven del 1990, con sculture e fotografie pornografiche con le quali ha voluto portare la biologia e l’atto della procreazione come risposta alla banalità delle idee;
- Puppy, un terrier west fatto di terra e fiori, alto 12 metri;
- Balloon Dog, venduto per 58 milioni di dollari nel 2013;
- Bouquet of Tulips installata nel 2006 a Parigi come memoriale per le vittime degli attacchi terroristici;
- Lobster, un’enorme aragosta che pende dal soffitto con una catena, ispirata al telefono aragosta di Dalì;
- Infine, la serie Easyfun-Ethereal, nella quale ha realizzato una serie di dipinti olio su tela che sembrano collage e strizzano l’occhio al surrealismo.
@Puppy, Bilbao
Dove vedere le opere di Jeff Koons
Se ti stai chiedendo, dove si possono vedere le opere di questo incredibile artista contemporaneo, oltre che nelle collezioni private di alcuni dei più importanti collezionisti d’arte del mondo, ti diamo qualche consiglio.
Davanti al Museo Guggenheim di Bilbao, potrai vedere la sua opere Puppy, fatta con terra e fiori.
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All’interno della Fondazione Prada a Milano, potrai vedere l’opera Tulips.
A Sacramento, davanti allo stadio dei Sacramento Kings potrai vedere l’opera Coloring Books.
A Parigi potrai ammirare il Bouquet of Tulips davanti al Petit Palais, nei giardini degli Champs Élysées.
A Los Angeles, al the Broad Art Museum puoi ammirare una vasta collezione di opere di Koons, tra cui Balloon Dog e Rabbit.
@Balloon Dog, The Broad Art Museum
A Venezia, Palazzo Grassi, si può ammirare il Balloon Dog appartenente alla Collezione François Pinault.
Al MoMa di New York potrai fare una full immersion nel percorso artistico di Jeff Koons.
A Napoli, al Museo Madre potrai vedere l’opera Untitled del 2005 appartenente alla Collezione.
A settembre 2021 si terrà la mostra Shine di Jeff Koons a Firenze, presso Palazzo Strozzi.
Infine, per scoprire tutte le sue opere e le mostre in corso, puoi visitare il sito jeffkoons.com!