Cosa vedere a Verona in 2 giorni: guida di viaggio alternativa
Verona è conosciuta per essere lo scrigno che custodisce la storia d’amore di Romeo e Giulietta e la splendida Arena, ma non solo.
In questi ultimi anni infatti si sono sviluppati nuovi elementi di contemporaneità assolutamente entusiasmanti tra musei, gallerie e opere di street art. Per questo motivo abbiamo deciso di scrivere una guida della città, svelandoti cosa vedere a Verona in 2 giorni tra arte e locali: ti va di partire con noi per questa esperienza di viaggio?
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Cosa vedere a Verona in 2 giorni: il nostro itinerario
Verona è una delle città del Nord Italia che più amiamo per la sua eleganza e per la cura del centro storico: qui abbiamo portato avanti progetti professionali che ci hanno appassionate e torniamo ogni volta che possiamo, anche solo per fare una passeggiata tra le sue vie.
Per questo motivo abbiamo deciso di realizzare una guida alternativa in cui ti consigliamo locali, opere di street art, gallerie, musei e una struttura ricettiva davvero imperdibile: ecco che cosa vedere a Verona in 2 giorni, se stai cercando un itinerario diverso dal solito.
@Travel on Art, Piazza delle Erbe vista da Palazzo Maffei
Dove dormire a Verona: il Relais Balcone di Giulietta
Nella nostra guida alternativa su cosa vedere a Verona in 2 giorni, abbiamo deciso di partire da un consiglio pratico, cioè dove alloggiare. Noi abbiamo trascorso due giorni al Relais Balcone di Giulietta, situato in quello che forse possiamo definire il cortile più famoso in Italia perché custodisce il celebre balcone di Giulietta.
Proprio qui, in una splendida dimora storica nel cuore del centro storico della città, si trova il Relais Balcone di Giulietta che, con le sue 16 camere, offre ai suoi ospiti un’esperienza straordinaria. Oltre all’arredo delle camere, curato in ogni dettaglio con libri d’arte, affreschi seicenteschi e pezzi di design, ciò che spicca sono le vedute che si possono ammirare dai terrazzi, rivolti sui tetti di Verona e Piazza delle Erbe.
Ma se pensi che il più bello sia già arrivato sbagli perché gli ospiti del Relais possono vivere un’esperienza davvero oltre l’ordinario. All’arrivo, oltre ai codici di accesso della stanza, ti viene fornita una chiave che ti permette di aprire il portone di accesso al cortile anche dopo l’orario di chiusura al pubblico. Quindi dalle 19 alle 9 puoi passeggiare nel cortile e ammirare il balcone di Giulietta in modo privato, lontano dalla folla che si palesa durante il giorno. Ecco possiamo confermarti che si è trattato di un incontro davvero emozionante, a tu per tu con uno dei luoghi simbolo non solo di Verona, ma di tutta Italia.
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@Travel on Art, Relais Balcone di Giulietta
Locali a Verona: 6 indirizzi imperdibili
Verona è fascino ed eleganza e così abbiamo deciso di aggiungere alla nostra guida di viaggio creativa qualche consiglio su dove concederti una pausa relax. Ecco alcuni locali che devi assolutamente provare:
- Mister Martini è un locale hipster dallo stile industrial molto apprezzato dai biker di tendenza: noi lo abbiamo scelto per un paio di antipasti veg e una birra, consigliato;
- White Monkey è un cocktail bar e bistrot da perdere la testa: se sei in cerca di un posto in cui fare aperitivo, questo ti svolterà la serata;
- se vuoi goderti un’ottima pizza in una delle piazze più belle di Verona, la Trattoria Pizzeria Impero è perfetta per te. Noi ti consigliamo la pizza con l’impasto di farro, che è leggerissima, e la Sibilla, una birra artigianale del birrificio B2O. Ci sono tantissime proposte anche di pizza senza glutine molto buone;
- vuoi concederti una colazione ammirando Piazza delle Erbe? Casa Mazzanti Caffè ha una selezione di cornetti deliziosi e puoi trovare tutto ciò che desideri, a due passi da Palazzo Maffei. Qui puoi ammirare anche mostre fotografiche temporanee;
- un altro consiglio, questa volta con una vista straordinaria sull’Arena, è il Ristorante Pizzeria La Costa in Bra: lo spritz merita una pausa.
- infine ti consigliamo il Dulcamara Vegan Bio Bistrot per un brunch 100% vegan e con il giusto tocco di colore.
Street art a Verona: i nostri consigli
Alla domanda cosa vedere a Verona in 2 giorni, non potevamo risponderti dimenticandoci della street art. Anche se Verona viene apprezzata soprattutto per il suo patrimonio storico, come l’Arena, la Casa di Giulietta e la Torre dei Lamberti, è importante sapere che il dialogo tra antico e contemporaneo è più vivo che mai. Ecco quali sono alcune opere di street art che ti consigliamo di non perdere:
- purtroppo non sempre l’intelligenza è di questo mondo e lo testimoniano gli individui che hanno tappezzato alcuni dei muri di Verona con simboli di svastiche e croci celtiche. Fortunatamente però l’arte ha il potere di trasformare le brutture, regalando ad ogni muro una nuova vita e così ha fatto lo street artist Cibo, conosciuto all’anagrafe come Pier Paolo Spinazzè. Da San Giovanni Lupatoto a Zevio, le sue opere hanno invaso Verona e provincia, regalando nuovo colore e dignità alla città: se incontri uno dei suoi muffin, non potrai trattenere il sorriso;
- se come noi sei un amante delle opere di Andreco, ti consigliamo di non perdere Melting and Falling, realizzata sul muro esterno della galleria d’arte contemporanea Studio la Città. Questo muro è un mix perfetto delle due anime dell’artista, quella dell’ingegnere ambientale, che ha condotto ricerche post dottorato sui benefici del verde urbano e quelle dell’artista attento a tutto ciò che riguarda il bene dell’ambiente. Dopo alcuni anni dalla realizzazione l’opera è ancora visibile, ma gli elementi appaiono rovinati;
- infine non possiamo non citare la grande “Graffiti jam” in ricordo di Nape, il writer scomparso qualche anno fa. Grazie al progetto “Verona Top 2 Bottom”, l’artista veronese è stato ricordato su tre muri della città che sono stati dipinti da 81 artisti provenienti dall’Italia e dall’estero. Il progetto è stato realizzato dall’Associazione Street Scaligera insieme al comune di Verona e Rete ferroviaria italiana, che ha messo a disposizione i muri di viale Stazione Porta Vescovo e Porto San Pancrazio. La terza postazione, invece, è in via Don Luigi Bassani, in Borgo Roma;
- infine l’ultima opera che ti consigliamo assolutamente di vedere, per noi è stata assolutamente commovente, è quella realizzata da Bastardilla ed Ericailcane all’ingresso dei poliambulatori del Policlinico, per ricordare Carlo Zinelli, noto nel mondo come esponente dell’Art Brut. Il suggestivo cavallo rovesciato e i grandi uccelli che lo sorreggono, ispirati proprio ai lavori di Zinelli, sono stati realizzati di proposito sulle pareti dell’ospedale di Borgo Roma, poco distante dall’ex ospedale psichiatrico in cui l’artista di origini veronesi è stato rinchiuso per una decina d’anni con la diagnosi di personalità schizofrenica.
@Travel on Art, opera Ericailcane e Bastardilla
Musei d’arte Verona: 3 tappe da non perdere
Verona è una città in cui l’arte si respira in ogni angolo, per questo ti vogliamo consigliare 3 musei che non puoi assolutamente non visitare se ti trovi in città: sono Palazzo Maffei, Museo di Castelvecchio e la GAM.
Palazzo Maffei Verona
Palazzo Maffei è una meravigliosa Casa Museo nel cuore di Verona e ospita la collezione privata Carlon con opere che percorrono un viaggio lungo quasi 2000 anni. Aperta poco prima della pandemia, era uno dei luoghi che sognavamo di visitare da tempo e siamo rimaste completamente stregate per questi motivi:
- si tratta di una collezione eclettica che accosta tra loro oltre 500 opere di periodi differenti, ma accomunate da una visione contemporanea tipica di ogni tempo. Tra gli artisti contemporanei che potrai vedere ci sono Lucio Fontana, Andy Warhol, Daan Roosegaarde, Leandro Erlich, Carla Accardi, Fausto Melotti e molti altri;
- l’allestimento è curato in ogni dettaglio, dalla scelta dei colori delle pareti al recupero di parte degli affreschi originali, dalle teche usate per alcuni cimeli d’arte alle installazione site specific;
- è attivo un programma di didattica museale molto innovativo;
- vengono organizzate conferenze con artisti privati di altissimo livello e anche eventi culturali che mixano musica, teatro, perfomance;
- oltre alla collezione, il palazzo merita una menzione speciale, in particolare la scala a chiocciola di forma elicoidale e la terrazza che offre uno sguardo unico su tutto il centro storico della città.
Museo di Castelvecchio Verona
Il Museo di Castelvecchio è uno dei più importanti musei della città e si trova all’interno del complesso della fortezza scaligera di Castelvecchio. Tra il 1958 e il 1974 è stato restaurato da Carlo Scarpa che ha realizzato un intervento straordinario, valorizzando gli spazi e offrendo un’esperienza di visita sinergica tra l’interno e l’esterno. Attualmente è organizzato in circa 30 sale e nei seguenti settori: scultura, pittura italiana e straniera, armi, ceramiche, oreficerie, miniature e le antiche campane.
@Travel on Art, Museo di Castelvecchio
Galleria d’Arte Moderna Achille Forti Verona
La terza tappa del nostro itinerario dedicato a cosa vedere a Verona in 2 giorni è la GAM, allestita presso il Palazzo della Ragione. La collezione attualmente vanta un patrimonio stimato attorno alle 1.600 opere d’arte, che copre un arco temporale che va dagli inizi dell’Ottocento fino ai nostri giorni. Noi volevamo visitare da tempo la Cappella dei Notai e ti garantiamo che vederla dal vivo è stata un’esperienza intensa, quindi ti consigliamo di inserire la GAM nel tuo itinerario.
Galleria d’arte a Verona: 3 chicche se sei un art addicted
L’ultima parte di questa guida non poteva che essere dedicata alle gallerie di arte moderna e contemporanea. Se sei un art addicted e ti stai chiedendo che cosa vedere a Verona in 2 giorni, queste sono 3 location che davvero non puoi perdere:
- la galleria Spazio la Città, che ti abbiamo già citato per l’opera di Andreco, è stata inaugurata a Verona nel 1969 da Hélène de Franchis che ne è ancora oggi titolare. Lucio Fontana, Piero Dorazio, Mario Schifano, Gianni Colombo sono gli artisti delle mostre che caratterizzano i primi anni di attività affiancati da artisti stranieri legati alla pittura analitica e minimale europea e americana: oggi il desiderio di innovazione e ricerca, continua a regalare mostre indimenticabili. Noi l’abbiamo visitata recentemente e ti possiamo assicurare che anche la location è straordinaria;
- tra le realtà veronesi di lunga esperienza nel campo dell’arte moderna e contemporanea troviamo anche la galleria La Giarina Arte Contemporanea che, da quasi trent’anni, conduce un’intensa attività di ricerca sulle sperimentazioni artistiche contemporanee italiane e internazionali, dalle Avanguardie del XX secolo alle esperienze più recenti;
- infine Verona ospita uno spazio indipendente e no profit dove giovani artisti e nuove promesse dell’arte contemporanea possono trovare un palcoscenico per i loro progetti espositivi. Spazio Cordis non è una galleria, ma un’area progettuale nata dalla passione del cardiologo e collezionista Alberto Geremia. Anno dopo anno questo spazio regala sempre grandi tesori e stimola la curiosità degli amanti dell’arte.
Un’ultima tappa che ti vogliamo consigliare, se non sai rinunciare al fascino delle Ville Liberty, è il quartiere di Borgo Trento, davvero incantevole per una passeggiata o un giro in bici!
Speriamo che la nostra guida di viaggio a Verona in 2 giorni ti sia di ispirazione per scoprire questa città anche in una chiave inedita!
Articolo realizzato in collaborazione con Relais Balcone di Giulietta.