Minerva Auctions: la prima asta di fotografia a Milano
La Minerva Auctions è una Casa d’Aste professionale e dinamica, caratterizzata da un team di esperti che della passione per l’arte, la letteratura e l’oreficeria ha fatto un mestiere. Molto attiva sul territorio della capitale, ha deciso di aprirsi a Milano e giovedì 20 aprile, alle ore 16.00, è prevista la prima asta in trasferta, con l’appuntamento dedicato all’Asta di Fotografia. Organizzata dalla responsabile del reparto Marica Rossetti, l’asta presenta una ricca selezione di circa 200 lotti di autori nazionali ed internazionali che raccontano più di un secolo di fotografia. Se hai voglia di godervi un viaggio nel mondo dell’arte, osservando dal vivo i capolavori di famosi artisti contemporanei, segnati in agenda questo appuntamento.
@ Tazio Secchiaroli, Federico Fellini domatore 8 e 1/2, 1963
Minerva Auctions: gli autori internazionali all’asta di Milano
Tra le opere degli autori internazionali, presenti nel catalogo di Minerva Auctions, spiccano quelle realizzate dalla fotografa francese Irina Ionesco, in particolare “Eva,1976”, uno dei ritratti fatti alla figlia. Nata a Parigi da genitori rumeni, la fotografa ha trascorso la sua infanzia in Romania prima di trasferirsi nella capitale francese. Prima di dedicarsi alla fotografia ha viaggiato e dipinto per anni: la figlia Eva, modella e attrice, è diventata famosa per le controverse immagini scattate dalla madre che la ritraggono nuda in età giovanissima. Irina Ionesco infatti, nelle sue foto, ha creato un mondo femminile che rimane in parte segreto agli occhi di chi lo osserva, nonostante l’impetuosa e intensa relazione tra eros e thanatos.
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Tra gli altri autori internazionali compaiono il fotografo tedesco Thomas Ruff, passato alla storia con il drammatico scatto che ritrae l’attentato alle Torri Gemelle di New York nel 2001 e l’artista giapponese Nobuyoshi Araki, con le sue famosissime polaroid. Per lui la macchina fotografica era una sorta di prolungamento del corpo, a cui sarebbe stato impossibile rinunciare: grazie alla fotografia infatti Araki ha saputo stabilire nuove relazioni ed esprimere le proprie emozioni. Infine, se sei un amante di Cuba, dei suoi colori e delle sue atmosfere, non puoi perderti gli scatti di Osvaldo Salas, fotografo cubano che ha raccontato uno dei periodi storici più memorabili del paese.
Minerva Auctions: gli autori nazionali all’asta di Milano
Da sempre Minerva Auctions rivolge una particolare attenzione verso la selezione delle opere di autori italiani: anche quest’anno sono previsti grandi nomi, come Mario Giacomelli, Franco Fontana e Elio Luxardo con un bellissimo ritratto vintage intitolato “Luigi Pirandello, 1929″. In particolare il lavoro di Fontana ha conosciuto negli anni un forte incremento di visibilità: i suoi paesaggi colorati e geometrici vengono sempre più spesso apprezzati dal pubblico italiano e anche internazionale. L’elenco dei nomi interessanti però non si esaurisce qui, ma continua con Gianni Berengo Gardin, Luigi Veronesi, Gabriele Basilico, Ugo Mulas, Nino Migliori e molti altri.
Cinema, musica e nudo nel catalogo
Il catalogo prevede anche una ricca sezione dedicata al cinema e al mondo della musica, con “Federico Fellini “8 1/2”, 1963″ del famoso paparazzo Tazio Secchiaroli, Gianfranco Salis con una sensuale “Cicciolina, 1987 “ed Allan Ballard con il celebre “Bob Marley, 1977″. Da non dimenticare infine le pagine riservate al nudo, con i lavori dei fotografi francesi Lucien Clergue, Yvon Le Marlec e Jean-François Jonvelle, una stampa cibachrome di Jeff Dunas e due fotografie in bianco e nero di Jock Sturges.
@Allan Ballard, Bob Marley, 1977
Arte, erotismo, cinema e musica: l’appuntamento con la Casa d’Aste Minerva Auctions è un’occasione unica per esplorare il mondo della fotografia contemporanea a 360 gradi, entrando in contatto con i capolavori di grandi maestri nazionali e internazionali. Per tutte le informazioni sugli orari e le modalità di partecipazione, visita il sito Casa d’Aste Minerva Auctions, e mi raccomando, non dimenticare la paletta!
bello non avevo mai sentito parlare di una asta di fotografia
davvero? Magari alla prossima riuscirai a partecipare 😉
hu…
forse…