Bosco Urban Art Project porta l’arte a Gambettola

Quante volte ci capita di pensare di conoscere tutto di un luogo e invece rimaniamo stupiti ad ogni passo?

A noi è successo di nuovo, in un piccolo comune cesenate lungo la Via Emilia in cui non eravamo mai state: parliamo di Gambettola, detta anche Gambetla oppure E’ Bosch in romagnolo.

Siamo venute qui per visitare la terza edizione di Bosco Urban Art Project, un progetto che si propone di dare nuova vita agli spazi urbani, mettendo il linguaggio contemporaneo dell’arte a servizio delle tradizioni e delle storie locali. Il risultato? Ci siamo sentite gambettolesi per un giorno, abbiamo riscoperto la bellezza delle lentezza e abbiamo raccolto tantissime ispirazioni che condividiamo qui.

Bosco Urban Art Project a Gambettola: la terza edizione

Dall’1 al 16 ottobre 2022 Gambettola accoglie la terza edizione di questo progetto che nasce dalla visione tutta al femminile di Sonia Patrizia Catena, Angela Molari e Chiara Pavolucci dell’Associazione Circuiti Dinamici.

Tutto si sviluppa a partire da due domande:

Qual è il luogo da cui proveniamo?

Quali sono le tradizioni popolari alla base della nostra comunità?

Partire dalle radici per tendere verso un’idea di futuro sostenibile, in cui gli antichi saperi si mescolano al linguaggio artistico contemporaneo per creare nuove riflessioni e idee. Per questa occasione sono stati realizzati in particolare 3 progetti ad opera di Chiara de Maria, DEM e l’associazione culturale ALMA.

@Travel on Art, Family Tree di Chiara de Maria

The Greenery Project di Chiara de Maria

Questo progetto è frutto di una lunga residenza d’artista di Chiara de Maria per il Bosco Urban Art Project a Gambettola ed è caratterizzato da 3 azioni sinergiche:

  • un docu-film realizzato in collaborazione con Sofia Silvestri in cui si raccontano alcune antiche tradizioni e alcuni antichi saperi legati al mondo della botanica con i contributi di La Fragola de Bosch, La Verbena e Natura Magica;
  • le opere realizzate dai bambini e dalle bambine del centro estivo EStateInsieme, durante un workshop di cianotipia;
  • Family Tree che è l’installazione realizzata dall’artista negli spazi della bellissima Stazione degli Artisti, in Piazza Martiri d’Ungheria, che unisce le opere dei bambini, fotografie storiche dei gambettolesi e ritratti che l’artista ha scattato alle persone del luogo.

Rituali di DEM

Due muri del centro di Gambettola si trasformano grazie all’intervento dell’artista DEM che ha svolto qui una residenza d’artista. Il linguaggio dell’arte urbana celebra la storia locale per reinterpretare miti senza tempo. Le due opere sono visibili in work in progress in via Roma 33 e in via Foro Boario 34.

@Travel on Art, opera di Simona Bursi

Stato di Natura dell’Associazione Culturale ALMA

Lungo Viale Carducci, si snoda un percorso espositivo di poster art che celebra il rapporto tra l’uomo e la natura, raccontando le condizioni in cui vivevano le persone prima dell’inizio della civilizzazione. Gli artisti e le artiste dell’associazione culturale ALMA hanno condiviso la loro visione e il loro sguardo, mettendolo a disposizione di un percorso urbano nel cuore di Gambettola, che accompagna le persone durante la loro quotidianità.

Incontri e visite: il calendario di Bosco Urban Art Project a Gambettola

Il programma di questa terza edizione del festival è ricco anche di incontri e visite guidate presso la Stazione degli Artisti:

  • venerdì 7 ottobre alle 18.30 – l’antropologa Michela Zucca condivide la scoperta dell’evoluzione delle pratiche erboristiche con un focus sulla figura femminile e il rapporto tra le donne e le erbe;
  • sabato 8 e 15 ottobre alle 17 – sono organizzati due incontri sul tema della fotografia;
  • giovedì 13 ottobre alle 21 – è previsto l’incontro con Eraldo Baldini, antropologo e scrittore, in dialogo con il collega Giuseppe Bellosi;
  • venerdì 14 ottobre alle 17 – è organizzato il laboratorio di costruzione e animazione in natura in cui si costruiscono degli spaventapasseri;
  • sabato 15 ottobre alle 18.30 – è possibile partecipare con ingresso gratuito ma richiesta di prenotazione ad un workshop di ascolto dedicato all’indagine dei fenomeni acustici presenti alla Stazione degli Artisti;
  • domenica 16 ottobre alle 17 – è disponibile la visita guidata con un percorso guidato alla scoperta di tutti gli interventi artistici della terza edizione di Bosco Urban Art Project.
bosco-urban-art-project-gambettola-stamperia-pascucci
@Travel on Art, stamperia Pascucci

Gambettola: tips per un tour in giornata

Gambettola è la destinazione perfetta per una gita fuori porta in cui unire natura, arte e il buon cibo romagnolo. Qui condividiamo con te alcuni consigli per un itinerario di un giorno:

  • inizio del tour in centro alla scoperta degli interventi artistici di queste 3 edizioni di Bosco Urban Art Project. Noi ti consigliamo di non perdere le 3 opere realizzato da Bifido, in particolare quella sulla parete dell’ex tabacchificio Sacta su viale Carducci, in cui ha riprodotto l’immagine del gambettolese Paolo Molari, con le mani che gli coprono il volto. Puoi trovare altri due suoi interventi presso la Stazione degli Artisti e in Piazza Foro Boario. Un’altra chicca, sul muro esterno della Scuola Elementare Pascoli, è l’opera realizzata dalla street artist Alessandra Carloni e ispirato alle parole della scrittrice Serena Menghi e alle illustrazioni di Debora Guidi;
  • pranzo al Bar Giambellino che sembra la location di un film di Wes Anderson, fidati, da lasciarci a bocca aperta (grazie Sonia per il consiglio);
  • passeggiata al Parco Federico Fellini dove dal 6 novembre verrà inaugurata una bellissima residenza d’artista, proprio nella casa di origine dei nonni del celebre regista;
  • visita alla stamperia Pascucci, in cui dal 1826 si rivive il procedimento suggestivo e unico della stampa xilografica. Noi ci siamo state e siamo rimaste incantate: non si tratta di un negozio, ma di un autentico museo in piena produzione;
  • se riesci, un’altra tappa da non perdere, è il Teatro Comunale – La Baracca dei Talenti;
  • non sei davvero in Romagna se non fai tappa piadina, per una merenda sostanziosa o una cena ti consigliamo una piadina DOC all’Angolo670;
  • ultimo consiglio: se hai voglia di goderti una passeggiata al mare, Gambettola dista appena 20 minuti in auto dalle spiagge di Bellaria.

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