Supertramp: in viaggio con Nessuno Ferma le Stelle

Iniziare una rubrica dedicata al viaggio e ai viaggiatori è una cosa non facile. Tutti ormai viaggiamo, tutti ci sentiamo grandi esploratori e non è un segreto che il tema del viaggio sia piuttosto inflazionato.

In realtà, tutti noi parliamo sempre di quanto sia bello andare in certi posti, di quale sia la nostra prossima meta e di come la nostra vita non possa esistere senza il viaggio. Meno persone invece si fermano a pensare alle sue varie interpretazioni e sfumature. A quanto sia difficile, faticoso e quanto costi rinunce viaggiare. D’altronde decidere di iniziare una vera impresa di viaggio non è cosa da tutti: ci vogliono coraggio, determinazione e a volte una buona dose di follia. Per questo, abbiamo deciso di raccontare alcune imprese di viaggio che ci affascinano particolarmente con le parole dei viaggiatori stessi che le hanno compiute. Oggi iniziamo la rubrica “Supertramp in viaggio” con i due ragazzi milanesi di Nessuno Ferma le Stelle: Pietro e Andrea. Ma prima di iniziare la nostra chiacchierata con loro, è doveroso fare una premessa. Andrea e Pietro stanno per iniziare un viaggio straordinario: da Milano a Saigon in scooter, sulle orme di Giorgio Bettinelli. Abbiamo deciso di iniziare proprio con loro, perché sono in quella fase pre-partenza in cui tutto è incerto, sorgono mille imprevisti e le aspettative, ma anche i dubbi sono al massimo livello.

nessuno ferma le stelle

@Nessuno Ferma le Stelle

Com’è nata l’idea di un viaggio da Milano a Saigon in scooter, o meglio in Star?

“L’idea è nata circa un anno fa, quando Pietro è arrivato con la sua Star (motorino di produzione indiana). Per me è stato amore a prima vista. Dopo un mese ne ho comprata una anche io e abbiamo iniziato subito a fare qualche viaggio in Italia. Fino a che una sera, mentre eravamo a Montaretto in Liguria, leggendo il libro di Giorgio Bettinelli abbiamo deciso di lanciarci in un viaggio simile o meglio, in una vera avventura di viaggio, da Milano a Saigon con le nostre Star. Da qui infatti nasce il nome del nostro progetto Nessuno Ferma le Stelle.”

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Ph. F.Guida

E da allora, cos’è successo? Avete anche avviato una campagna di crowdfunding, come vi siete organizzati?

“Da allora è stato un susseguirsi di eventi, incontri, ricerca sponsor per il viaggio e organizzazione della campagna di crowdfunding che tra l’altro è ancora in atto e lasceremo attiva lungo tutta la durata del viaggio. Poi ci sono stati i visti dei vari paesi che attraverseremo (tra cui anche Iran, Armenia e Pakistan) insomma non siamo mai fermi!” 

Quindi siete due viaggiatori che amano programmare ogni dettaglio, oppure siete amanti del caso?

“In realtà per un viaggio come questo programmare è necessario, quello che non abbiamo programmato è perchè vogliamo lasciarci anche un po’ di margine di improvvisazione. D’altronde, noi abbiamo definito il percorso totale, ma non sapremo quali saranno esattamente le singole tappe. Le cose cambiano, potremmo incontrare imprevisti e cambiare direzione. Ci siamo dati un anno di tempo per raggiungere il nostro obiettivo, quello che succederà in questo lasso di tempo, lo scopriremo lungo la strada!”

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@Nessuno Ferma le Stelle

Passare attraverso paesi di certo non turistici, percorrere un viaggio che nemmeno Google Maps ti riesce a calcolare (provate a impostare Milano – Saigon in auto!) conoscere persone, realtà, culture, mondi totalmente diversi. Correre il rischio anche di imbattersi in problemi. Questo racchiude in modo forte e deciso l’amore per il viaggio, il desiderio di mettersi in gioco e cambiare la propria vita. Al di là del romanticismo che può esserci dietro a questa scelta, quale sarà la cosa più difficile del viaggio?

“Sicuramente andare d’accordo nella quotidianità, ma anche in situazioni estreme. Siamo entrambi abituati a viaggiare da soli, quindi trovarsi per la prima volta insieme non sarà poi così facile.”

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@Nessuno Ferma le Stelle

Entrambi sono da sempre viaggiatori, Pietro ha girato tra Balcani, Africa e America latina, mentre Andrea ha vissuto per periodi “brevi, ma intensi” (così li definisce nella sua biografia) tra Francia, Spagna, Turchia e Uganda. Ma nessuno dei due ha mai fatto un viaggio così lungo in scooter. Ci siamo chieste quindi se ci fosse almeno una cosa che porteranno con loro durante il viaggio. Una cosa che, malgrado la mancanza di spazio per i bagagli, sicuramente non mancherà. Per Andrea è la chitarra l’oggetto che non potrà mancare nel suo “kit di viaggio”. È un musicista quindi stare un anno senza chitarra sarebbe impossibile da pensare! Pietro invece pensa all’utilità in viaggio e per lui sicuramente non mancherà una cassetta degli attrezzi per le Star, ma anche qualche buon libro (meglio un e-book che è più leggero). Quello che li accomuna però nella scelta di questo viaggio è la voglia di cambiamento, di una svolta nella loro vita, che condivideranno con tutti noi che li seguiremo attraverso i loro canali social e il blog Nessuno Ferma le Stelle. Certo, in un viaggio di questo tipo non sarà facile essere sempre connessi, per questo abbiamo chiesto qual è il loro rapporto con il mondo digitale mentre viaggiano.

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Ph. F.Guida

“Il mondo digitale è molto importante, ci ha permesso di raccogliere i fondi per realizzare il nostro obiettivo e ci permette di creare una community di persone che ci seguono e ci sono vicine. Andrea ha realizzato il sito interamente da solo e per ora è quello che ha scritto gran parte dei contenuti che trovate online. Cercheremo di tenere sempre aggiornati tutti con la pagina facebook, ma anche scrivendo impressioni, piccoli diari di viaggio e racconti sulle realtà che incontreremo lungo la strada. Anche perché lo scopo del nostro viaggio è proprio questo: raccontare luoghi, persone, associazioni, villaggi che lottano per una causa comune. E lo faremo percorrendo strade al di fuori dei circuiti del turismo, cercando realtà locali autentiche, ripercorrendo in parte il percorso di Giorgio Bettinelli.

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Ph. F.Guida

Mancano ancora pochi giorni prima della partenza, tra gli ultimi visti da ricevere e le Star da preparare, salutiamo Andrea e Pietro mentre sono a Milano in officina alla Scooteria (via Padova 234), dall’amico Gino che li sta aiutando a sistemare i bolidi con cui percorreranno 2 continenti, alla ricerca di un nuovo inizio.

Category: Viaggi

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2 commenti su “Supertramp: in viaggio con Nessuno Ferma le Stelle

  1. Elisa ha detto:

    È vero ormai tutti viaggiano e per fare qualcosa di alternativo bisogna avere una buona dose di creatività e pazzia, come questi ragazzi. Per la vostra nuova rubrica vi consiglio anche di leggere la storia di Darinka Montico ha iniziato il suo giro del mondo in bici. Magari può interessarvi.. 🙂

    1. Anastasia Fontanesi ha detto:

      Esatto! È un’avventura unica, la scelta di fare un viaggio di questo tipo è davvero un misto tra creatività e pazzia 😉 non vediamo l’ora di seguire il loro viaggio! Grazie per il suggerimento, la leggeremo sicuramente! 😀

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