Arte Laguna Prize 2023: i finalisti in mostra a Venezia
Arte Laguna Prize a Venezia è un appuntamento da non perdere per 2 motivi.
In primis perché è possibile immergersi in un’esposizione di 240 opere di artisti provenienti da 50 paesi del mondo e poi perché visitare Venezia in primavera è una meraviglia.
Quando e dove si svolge?
Dall’11 marzo al 16 aprile 2023 in uno degli spazi più affascinanti della città: l’Arsenale Nord di Venezia.
Indice
Cos’è Arte Laguna Prize?
Arte Laguna Prize è un concorso internazionale nato nel 2006 da un’iniziativa dell’associazione culturale MoCA, la cui mission è quella di diffondere e valorizzare la creatività.
Uno dei suoi punti di forza è la visione al passo con l’evoluzione delle nuove forme espressive artistiche: le stesse categorie di opere infatti si sono ampliate nel tempo.
Dall’arte al design, dall’arte grafica agli NFT, in questa edizione le categorie del premio erano 10 e nello specifico: pittura, scultura e installazione, arte fotografica, video arte e cortometraggi, performance, arte digitale, grafica digitale e cartoon, land art, arte urbana e street art, art design.
Un altro aspetto da evidenziare è l’attenzione verso temi contemporanei di interesse generale: sono da segnalare per esempio i Premi Speciali che riguardano la tematica ambientale, come il premio “Arte e Sostenibilità”, e la residenza rivolta a tematiche ambientali.
Una rete virtuosa formata da Fondazioni, Musei, Gallerie, Residenze e Spazi per l’Arte, Aziende e Brand Internazionali, che garantisce la realizzazione di progetti speciali e offre opportunità di crescita per la carriera professionale degli artisti.
Arte Laguna Prize ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica Italiana ed è patrocinato annualmente da Ministero degli Esteri, Ministero della Cultura, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Regione del Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Comune di Venezia, Università Cà Foscari di Venezia, Istituto Europeo di Design.
Chi sono i vincitori di Arte Laguna Prize?
Alla XVI e XVII edizione di Arte Laguna Prize a Venezia si sono candidati oltre 20.000 artisti, ma la selezione finale ha portato in mostra le opere di 240 artisti.
E chi sono i vincitori della 16ᵃ e 17ᵃ edizione?
La vincitrice della 16ᵃ edizione è Anna Drozd-Tutaj, artista polacca che ha realizzato l’opera “The power of the Element“, appartenente alla categoria “Scultura e installazione”. Si tratta di una composizione monumentale composta da centrini realizzati ad uncinetto.
Un’opera lineare, effimera e allo stesso tempo potente: la giuria ha premiato l’artista per la perfetta armonia della sua opera site specific.
Il vincitore della 17ᵃ edizione è Ohau Chen, artista di Taiwan, con la sua opera “Back to Glory: Make __Great Again” sempre della categoria “Scultura e installazione”.
Ohau Chen ha scelto di realizzare una video installazione per proporre un futuro ipotetico, usando dei materiali di propaganda. Il suo è un invito al pubblico di esprimere un voto su una proposta immaginaria: quella di militalizzare la popolazione anziana, come risposta al progressivo invecchiamento della società.
La giuria ha premiato la commistione dei vari media utilizzati e l’approccio interdisciplinare del lavoro dell’artista.
Oltre al titolo di vincitori, sono state assegnati anche numerosi Premi Speciali che prevedono:
- la produzione di opere
- residenze in tutto il mondo
- la possibilità di esporre in importanti gallerie e festival italiani e internazionali
- collaborazioni con aziende e premi in denaro.
Perché visitare Arte Laguna Prize a Venezia?
L’ampia mostra, sviluppata negli spazi dell’Arsenale Nord, offre una panoramica molto interessante e attuale sullo stato dell’arte, riflettendo in particolare sul post-pandemia. Dal 2020 al 2022 i giovani artisti hanno dovuto rinunciare ad una condizione fondante del loro lavoro: il viaggio. Lo spazio della rete ha cercato di supplire a questa mancanza, abbattendo le distanze con un clic.
Come ha spiegato Luca Beatrice nel testo critico della mostra, “alla domanda: è ancora possibile definire l’arte in maniera precisa come in passato? La riposta, probabilmente no, e questo vale per la pittura, la scultura, la fotografia o il video, giusto per citare alcune delle espressioni più riconoscibili e consolidate. Oggi, peraltro, le categorie estetiche non corrispondono più ai sistemi di rappresentazione novecenteschi, a testimonianza dell’esistenza di un’energia sempre più ibrida in cui le varie discipline – visive, performative, multimediali – possono addirittura essere compresenti”.
Visitare questa mostra ci permette di sviluppare una riflessione ampia, ricca di differenti punti di vista e capace di prendere il visitatore per mano immergendolo in un oggi che si proietta al domani.
Informazioni sulla visita
La mostra è visitabile fino al 16 aprile 2023, negli spazi dell’Arsenale Nord (fermata del vaporetto 5.2 Bacini/Arsenale Nord), tutti i giorni dalle 10 alle 18 con ingresso libero.
Ph copertina: Bontà Teresa Letizia.
Articolo realizzato in collaborazione con Arte Laguna Prize.