La street art di Dozza: itinerario d’arte

Vicino a Bologna si trova uno dei borghi medievali più belli d’Italia, così oggi vi portiamo alla scoperta di un nuovo itinerario d’arte, parlando della street art di Dozza. Molto spesso abbiamo affrontato le polemiche riguardanti la street art, qui potete leggere il nostro articolo: ormai sapete bene come la pensiamo, ma oggi vogliamo raccontarvi il punto di vista di un piccolo paesino situato nella campagna bolognese, ad appena 8 chilometri da Imola.

street art di dozza

Borgo di Dozza @Travelonart

A metà tra l’Emilia e la Romagna, Dozza si trova in una posizione strategica. Chi decide di visitare questo meraviglioso borgo può scegliere tra tre itinerari diversi:

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  • Gli appassionati d’arte e di città, possono visitare Bologna, magari godendosi anche una bella mostra, e concludere la giornata nella meravigliosa campagna di Dozza, concedendosi lo spettacolo unico di questo tempio della street art.
  • Se è estate e volete concedervi una giornata rilassante, potete visitare Dozza e i suoi splendidi affreschi murali permanenti, gustando un calice di Albana, e poi dirigervi in Romagna per fare un tuffo in acqua.
  • Se invece è inverno abbiamo in serbo per voi un’altra opzione molto interessante: una passeggiata nel bellissimo borgo affrescato di Dozza, accompagnata da una degustazione di vini presso l’Enoteca Regionale situata all’interno della Rocca Sforzesca, e un pomeriggio rilassante alle terme di Castel San Pietro Terme, piccolo comune situato a pochissimi chilometri di distanza.

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street art di dozza

Piazza Zotti, Dozza, @Travelonart

Come vi abbiamo accennato, la street art di Dozza non è né qualcosa di effimero né motivo di discussione, bensì un patrimonio culturale da tutelare e da esporre con orgoglio. Qui la street art è legalizzata e incentivata, tanto che dal 1965 Dozza ospita la Biennale del Muro Dipinto: durante il mese di settembre vengono accolti e ospitati artisti provenienti da tutto il mondo che di volta in volta dipingono i muri delle abitazioni. Le case dipinte da murales coloratissimi hanno trasformato questo grazioso borgo in una sorta di galleria d’arte a cielo aperto.

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Dozza @Travelonart

Situato sulle prime colline che dominano la Valle del Sellustra, il borgo è circondato da meravigliosi vigneti e alberi d’ulivo: un ambiente bucolico dal fascino romantico che incontra uno degli itinerari artistici più interessanti d’Italia. La street art di Dozza celebra un’arte di strada che entra a contatto diretto con il cittadino, il turista e gli arredi urbani, creando un’opera d’arte tridimensionale, in cui ognuno di noi può trovare il suo posto come protagonista.

street art di dozza

Ho regalato una bandana rossa ad Hugo Pratt, Dozza, @Travelonart

Ad oggi sono più di 200 gli artisti che hanno lasciato il proprio segno sui muri di Dozza: tra loro possiamo citare il grande maestro Omar Galliani, Umberto Zanetti, maestro nell’uso del vetro, e il vignettista e disegnatore Fabrizio Fabbri. Una delle opere che più ci ha colpito si intitola “Ho regalato una bandana rossa a Hugo Pratt“: nel 1997 l’artista Riccardo Ghiribelli ha dedicato il suo dipinto a Corto Maltese. L’opera sembra quasi sorridere: è stato molto coinvolgente fermarsi a guardarla!

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L’angelo di Dozza @Travelonart

Un’altra opera meravigliosa e la prima che abbiamo fotografato si intitola “L’angelo di Dozza” ed è stata realizzata dalla bravissima Giuliana Bonazza. L’opera, dipinta in modo tale da avvolgere completamente la porta dell’abitazione su cui è stata realizzata, è una sorta di grande genio della lampada che abbraccia e protegge il portone della casa e l’intera città. Questa è senza dubbio una delle opere simbolo di Dozza.

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Borgo di Dozza @Travelonart

Oltre ai meravigliosi dipinti, Dozza ospita anche una bellissima Rocca Sforzesca, situata proprio all’ingresso del paese. Realizzata nel 1250 e successivamente ampliata, la Rocca è visitabile al suo interno. Inoltre, ecco un’ottima notizia per tutti gli amanti del vino: all’interno della Rocca è stata aperta l‘Enoteca Regionale in cui potrete concedervi una degustazione e acquistare qualche bottiglia di buon vino. Dopo una giornata alla scoperta della street art di Dozza non sarebbe affatto male coccolarsi con un calice di buon vino rosso!

L’Enoteca ospita i migliori vini delle cantine della regione, selezionati con criteri di qualità molto rigidi, per questo qui troverete davvero vini di altissimi qualità, insieme ad altri prodotti tipici come conserve, miele e marmellate locali. Un vero paradiso per gli amanti del gusto e un’opportunità unica per fare un po’ di shopping enogastronomico. Noi abbiamo acquistato una bella bottiglia di Sangiovese: d’altronde in vino veritas, giusto?

street art di dozza

Borgo di Dozza @Travelonart

Dove mangiare a Dozza

Dopo avervi parlato di street art e itinerari d’arte, ecco alcuni consigli su dove mangiare a Dozza, premettendo che sarà difficile mangiare male in questo borgo!

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  • Ristorante la Corte di Caterina, un piccolo ristorante tipico ai piedi della Rocca che in estate ha una splendida distesa all’aperto, con vista sulle colline. Posto ottimo in cui mangiare una buonissima piadina!
  • Piccola Osteria del Borgo, uno dei migliori a Dozza, situato sotto ai portici ha un menù tipico di grande qualità, ma rimarrete stupiti in particolare dall’accoglienza;
  • Ristorante la Scuderia, in via XX Settembre, uno dei vicoli più belli di Dozza e ai piedi della Rocca. Posizione ottima e piatti di grande qualità, da non perdere sono la grigliata di carne e i primi piatti della tradizione emiliano-romagnola.

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4 commenti su “La street art di Dozza: itinerario d’arte

  1. Roberta ha detto:

    Bellissima Dozza! Ci sono stata anni fa e avevo vaghi ricordi.. queste immagini mi hanno fatto venir voglia di tornare ad ammirare quei fantastici murales e gustare una piadina da La Corte di Caterina 🙂

    1. Anna Fornaciari ha detto:

      Sì Roberta, Dozza ci ha completamente conquistate. Natura meravigliosa, un borgo estremamente curato, tanta arte e buon cibo! Noi prevediamo di tornarci al più presto, magari ci incontreremo alla Corte di Caterina!

  2. Non sono mai stata a Dozza, ma questo post e le immagini mi danno la sensazione di essermi persa qualcosa di bello.
    Grazie per avermi fatto conoscere questo angolo di paradiso 🙂

    1. Anna Fornaciari ha detto:

      Ciao Caterina! Sì è un posto davvero affascinante, ricco di storia e di arte! Siamo certe che una persona come te saprebbe coglierne tutta la bellezza!

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