Cosa vedere a Berlino in 3 giorni: guida di viaggio

Quando abbiamo iniziato a strutturare il programma del viaggio a Berlino, abbiamo consultato in ordine sparso guide cartacee, siti italiani e stranieri, blog di local, profili social, amici e amiche che ci hanno vissuto o la conoscono bene.

Non era la prima volta per noi lì, ma è stata la prima volta insieme e la scelta come meta è stata quasi casuale. Dove andiamo a fare smart working? Berlino…..e così è stato.

Forse era un viaggio voluto dal destino o forse eravamo particolarmente cariche, ma il risultato finale è stato straordinario sotto ogni punto di vista (climatico compreso). Quindi in questo articolo condividiamo che cosa vedere a Berlino in 3 giorni, in particolare se ami l’arte contemporanea.

Nota importante: per noi è stato un road trip dall’Italia alla Germania perciò ci siamo sempre mosse in auto, anche se quasi tutte le tappe del viaggio possono essere comodamente raggiunte in metro, e con noi c’era il nostro cane Thor, quindi si tratta di un itinerario molto dog friendly.

Cosa fare a Berlino in 3 giorni se ami l’arte contemporanea

Partiamo da un presupposto: se viaggi con un cane, mangi vegetariano/vegano e ami l’arte, Berlino è una meta salvifica. Qui la parola d’ordine è inclusività e la respiri ad ogni angolo.

Noi abbiamo trascorso in città 6 giorni e abbiamo realizzato un itinerario che comprende:

  • musei
  • gallerie
  • centri culturali
  • parchi
  • quartieri con opere di arte urbana
  • qualche negozio selezionato
  • locali e ristoranti (purtroppo niente club perché avendo Thor sarebbe stato poco fattibile).

Qui non troverai le classiche tappe come il Palazzo del Reichstag o la Porta di Brandeburgo perché le avevamo già viste nei precedenti viaggi, ma un itinerario underground e urban, con luoghi a volte poco conosciuti dagli stessi local (e di questo siamo molto felici). Scopriamo quindi insieme cosa fare a Berlino in 3 giorni, se ami l’arte e la creatività contemporanea.

Leggi anche: Guida all’arte contemporanea a Monaco di Baviera!

cosa vedere a berlino urban nation museo street art
@Travel on Art, Urban Nation

Musei d’arte a Berlino

La prima bozza di itinerario a Berlino comprendeva così tanti musei che avremmo dovuto trascorrere almeno un mese in città, viaggiando a testa bassa. Qui quindi condividiamo la nostra selezione di musei, tutti testati ovviamente, che meritano al 100% di essere visitati una, due e mille volte (i cani non sono ammessi, quindi li abbiamo visitati a turno).

Urban Nation

Urban Nation for Urban Contemporary Art è il primo museo di street art di Berlino ed è stato aperto nel 2017. Al suo interno ospita una piccola sezione dedicata a mostre temporanee, una collezione parmanente che propone le opere di decine di artisti contemporanei e al piano superiore c’è una libreria dedicata alla fotografa e pioniera della documentazione dell’arte urbana Martha Cooper.

3 cose che devi sapere: all’esterno del museo puoi vedere dei pezzi di street art, l’ingresso è gratuito e il bagno è parte del percorso, non perderlo!

Leggi anche: Musei di street art da non perdere in Europa!

Berlinische Galerie

Nota anche come museo statale di arte, fotografia e architettura contemporanea, la Berlinische Galerie si trova all’interno di un’ex vetreria di epoca modernista. Il progetto di recupero architettonico è molto interessante: al piano terra, che è molto ampio, sono state realizzate varie sale in cui si organizzano mostre temporanee, anche di artisti emergenti, mentre al piano superiore è visitabile la collezione permanente con opere di artisti della Secessione berlinese e di espressionisti tra cui Otto Dix, Georg Grosz e Hannah Höch.

cosa vedere a berlino in 3 giorni berlinische galerie architettura
@Travel on Art, Berlinische Galerie

Hamburger Bahnhof Museum

Questo è considerato il più importante tra gli spazi berlinesi dedicati all’arte contemporanea dal 1950 ad oggi. Con una superficie espositiva di 13000 metri quadri, è la terza struttura della Nationalgalerie e, oltre alla collezione permanente, che non abbiamo potuto vedere per motivi di restauro, ospita le collezioni Friedrich Christian Flick, Marx e Marzona, con opere di artisti come Andy Warhol, Cy Twombly, Robert Rauschenberg, Roy Lichtenstein, Anselm Kiefer e Joseph Beuys.

C/O Berlin

Meno conosciuto degli altri musei, il C/O Berlin si definisce come una casa d’esposizione per la fotografia e i media visivi. Si tratta di una fondazione senza scopo di lucro che presenta opere di artisti noti, ma anche di artisti emergenti. Come luogo d’incontro, organizza incontri con gli artisti, conferenze, proiezioni di film e visite guidate, vantando un calendario di attività molto ricco.

Museum Für Fotografie

Il Museo della Fotografia presenta il lavoro fotografico di Helmut Newton e mostre temporanee che affrontano un’ampia varietà di temi. Se ami il lavoro di Newton è sicuramente una location che offre ispirazioni interessanti, ma dal punto di vista dell’esperienza di fruizione lo abbiamo trovato poco aperto alle esigenze dei visitatori. Uno spazio completamente scollato dal contesto in cui è inserito, e con un approccio per nulla “culturale”, ma da gelida boutique.

Judische Museum

Il Museo Ebraico di Berlino, non solo è il museo ebraico più grande in Europa, ma porta l’impronta unica dell’architetto Daniel Libeskind, con una collezione permanente e svariate esposizioni temporanee che raccontano due millenni di storia degli ebrei in Germania.

Visitarlo è un’esperienza emozionale, oltre che artistica e storica, che ti consigliamo di vivere. Qui è la luce a guidare ogni parte del percorso e del tuo cammino tra gli spazi: assolutamente densa è l’installazione “Foglie Cadute” di Menashe Kadishman con più di 10.000 volti a bocca aperta che ricoprono il pavimento e sui cui è possibile camminare.

L’ingresso è gratuito e dietro c’è un delizioso giardino.

Tra le cose da vedere a Berlino in 3 giorni, fidati se ti diciamo che questa è imprescindibile (se te la senti emotivamente, si intende)!

Centri culturali e Gallerie a Berlino

Berlino è la città dei musei, ma qui ci sono anche tantissimi centri culturali che sono frutto di progetti di rigenerazione urbana molto ben riusciti. Noi abbiamo avuto modo di visitarne alcuni, mentre altri purtroppo erano chiusi, ma abbiamo in programma di tornare presto per concludere tutte le tappe che ci eravamo prefissate. Intanto qui condividiamo con te alcune location artistiche che ti consigliamo di visitare.

König Galerie

Si tratta di una galleria d’arte contemporanea che ospita mostre d’arte ed eventi nella ex chiesa in stile brutalista di St. Agnes.

Fondata nel 2002 da Johann König, attualmente rappresenta decine di artisti internazionali, emergenti e affermati e la programmazione si concentra su approcci concettuali e basati sullo spazio in una varietà di linguaggi tra cui video, audio, fotografia e performance.

cosa vedere a berlino in 3 giorni centro culturale kindl
@Travel on Art, KINDL

KINDL

Il centro di arte contemporanea KINDL è uno spazio che dispone di un’area espositiva di oltre 1.600 m2 suddivisa su 3 piani. Dal 2016, l’ex fabbrica della birra Kindl a Neukölln vanta la presenza di importanti figure del panorama artistico internazionale. Il programma prevede numerose grandi mostre ogni anno, ma anche eventi come dibattiti, conferenze e concerti. 

Consiglio: non perdere l’ex locale di cottura del birrificio con 6 caldaie di rame giganti, un tempo si dice fossero le più grandi d’Europa. Oggi è un caffè perfetto per godersi una pausa all’interno di questo luogo storico della cultura berlinese. 

Kunstraum Kreuzberg/Bethanien

Questo è uno degli spazi che NON puoi perdere a Berlino: si tratta di un ex ospedale che è diventato un centro culturale. Con la chiusura dell’ospedale nel 1970, tantissime persone hanno occupato gli spazi per evitare che venisse demolito. Da allora l’edificio si è trasformato in un centro di produzione culturale e anche le istituzioni hanno cercato di collaborare con gli inquilini per creare dei comitati attivi.

Noi abbiamo visitato una mostra collettiva dedicata al femminismo: l’ingresso è gratuito, per chi vuole c’è la possibilità di fare un’offerta libera, e possono entrare anche i cani.

Una chicca importante: a due passi da qui c’è una chiesa che custodisce al suo interno un pezzo originale e pittato del muro di Berlino.

Boros Foundation

Nel quartiere Mitte esiste da circa 80 anni un Bunker dalle pareti spesse due metri che ha cambiato vita tantissime volte. Carcere di massima sicurezza, poi magazzino di frutta esotica e ancora locale dedicato alla vita notturna: oggi ospita la collezione d’arte contemporanea della Boros Foundation.

La Boros Foundation ha aperto al pubblico nel 2007 con i sui 3000 metri quadrati: tutta l’attività di riallestimento porta la firma degli architetti Jens Casper e Petra Petersson.

Questo spazio è visitabile solo su prenotazione, con una visita guidata di circa un’ora e mezzo fruibile in inglese o in tedesco, in cui si racconta la storia di questo spazio e delle opere esposte: se stai preparando la tua lista di cosa vedere a Berlino, questa tappa merita assolutamente di essere inclusa.

Street art a Berlino

Di street art a Berlino ne tuoi trovare ad ogni passo, che si tratti di grandi interventi di muralismo o di intere pareti ricoperte di graffiti writing. Per questo qui abbiamo deciso di condividere alcune opere e alcune zone che ti consigliamo di vedere per godere a pieno di questa esperienza.

Leggi anche: La street art è riqualificazione urbana?

Haus Schwarzenberg 

Se stai cercando i graffiti a Berlino, questo è il posto che fa al caso tuo!

Era il 1995 quando è nata l’Haus Schwarzenberg con l’obiettivo di coltivare un ambiente sociale collettivo necessario a favorire una creatività libera. Il progetto, a distanza di tanti anni, è riuscito a sopravvivere alla gentrificazione e merita di essere scoperto.

Siamo in un cortile completamente pittato in Rosenthaler Straße 39, nel cuore di Mitte: qui attualmente, grazie al lavoro dell’associazione omonima Haus Schwarzenberg, sono attivi l’Anne Frank Zentrum, il museo Otto Weidt, dei bar underground che offrono anche concerti serali e una galleria e shop di musica elettronica, fumetti e design che ti consigliamo di visitare perché puoi trovare degli autentici tesori.

Mauerpark Hall of Fame

A Mauerpark, dove ogni domenica mattina si tiene il Flea Market, uno dei market vintage più famosi di Berlino, c’è una hall of fame. Puoi vedere una grande murata pittata da tantissimi artisti e che cambia alla velocità della luce, riempiendosi sempre di nuovi interventi. Noi abbiamo visto un artista al lavoro mentre eravamo lì.

Una chicca è il regolamento di questa hall of fame che si compone di 3 punti: non rompere le scatole alla scena locale, fai qualcosa di utile per la città, dato che qui non devi scappare dalla polizia, pitta in modo decente! Very Berlin style!

Teufelsberg

Il Teufelsberg, da alcuni definito un museo e da altri un locale con tantissime opere di street art, è uno dei luoghi legati all’arte urbana più interessanti di Berlino.

Nota importante prima di iniziare: si trova un po’ fuori città, quindi noi abbiamo raggiunto un grande parcheggio ad inizio della collina in auto e poi abbiamo proseguito a piedi con una camminata di 15/20 minuti.

Si tratta di una montagna artificiale in cima alla quale fu costruita una stazione di monitoraggio degli americani: dopo anni di abbandono, è diventato il punto di riferimento di tantissimi artisti locali e non solo che hanno realizzato centinaia di lavori.

Qui vengono organizzate anche feste ed eventi: noi abbiamo pagato un ticket di 10 euro a persona.

cosa vedere a berlino in 3 giorni raw tempel street art
@Travel on Art, RAW Tempel

RAW Tempel

In poco tempo questo è diventato uno dei nostri rifugi a Berlino.

Situato nel quartiere di Friedrichshain, RAW Tempel si trova tra Revaler Strasse e la stazione ferroviaria di Warschauer Strasse.

Si tratta di un grande deserto industriale con tantissimi pezzi: un vero paradiso per gli amanti dell’arte urbana e di spazi culturali underground. Attualmente ospita bar, club, una palestra da arrampicata, uno skatepark, un bar con piscina fruibile in estate, laboratori di artisti, una sala registrazione e molto altro.

Il nostro viaggio a Berlino è iniziato proprio da qui e non potevamo sperare in esordio migliore.

East Side Gallery

Vicino a RAW Tempel c’è la celebre East Side Gallery: è un lungo tratto del Muro di Berlino, oltre un chilometro, che si trova in Mühlenstrasse, nella ex Berlino est. È considerata una tra le più grandi gallerie d’arte all’aperto al mondo e ospita oltre cento dipinti murali originali.

Purtroppo, rispetto a quando l’abbiamo vista per la prima volta parecchi anni fa, oggi è diventata un luogo preso d’assalto da un turismo di massa piuttosto inconsapevole.

Kreuzberg

Uno dei quartieri più ricchi di street art a Berlino è Kreuzberg: qui ti basta passeggiare a piedi per trovarti davanti tantissimi interventi più o meno spontanei. Ma se possiamo consigliarti una chicca, eccola: in Oberbaumstraße ti troverai davanti ad un’opera straordinaria di Blu, intitolata “Leviathan“.

Si tratta di un enorme volto composto da migliaia di anime perse, i cui copri sono legati l’uno con l’altro; tra queste anime c’è un uomo ancora in vita che sta per essere divorato.

Art Park Tegel

Art Park Tegel è un progetto nato nel 2016 nel quartiere di Reinickendorf, sulle rive del lago di Tegel, e curato dal Museo Urban Nation, di cui abbiamo parlato in un paragrafo dedicato sopra. Qui puoi ammirare 8 grandi interventi, alti 42 metri, degli artisti Pixel Pancho, Jim Avignon, Fintan Magee, Hownosm, The London Police, Collin van der Slujis e Super A, Tank Petrol e Queenkong e BustArt.

Noi ti consigliamo di visitarlo: nel nostro caso abbiamo raggiunto questo quartiere in auto, ma puoi raggiungerlo anche con i bus.

Dove mangiare a Berlino

Abbiamo parlato a lungo di cosa visitare a Berlino se ami l’arte contemporanea, ma anche il cibo ha la sua importanza. Noi siamo vegetariane e questo per noi è stato il paradiso in terra perché ogni locale, dal kebab lungo la strada a quello più sofisticato, prevede nel menù varie opzioni vegetariane e vegane.

Ecco alcuni consigli su dove mangiare a Berlino, tutti testati:

  • MOMOS, con i suoi ravioli al vapore vegani, è incredibile;
  • IRO Izakaya per il suo sushi vegan, davvero gustoso;
  • Subke’s propone una cucina sofisticata: qui abbiamo mangiato il burrito vegano + insalata di frutta e verdura più buoni di sempre;
  • il caffè del C/O Berlin, con delle torte e dei dolci perfetti per una merenda;
  • Brot & Schokolade, una gelateria artigianale con pochissimi gusti, il cioccolato delizioso;
  • Babette’s Garden, fuori dal KINDL, perfetto per una birra, meno per il cappuccino;
  • Emira Vegan Sushi: qui abbiamo mangiato i bao e il sushi vegan più buoni della storia. Un’esperienza che le nostre papille gustative non dimenticheranno mai;
  • RAW Tempel con tutti i suoi locali per bere una birra o un bicchiere di sidro.
cosa vedere a berlino pranzo subkes
@Travel on Art, Subke’s

Parchi a Berlino: le tappe perfette per un viaggio dogfriendly

Se vuoi visitare Berlino con il tuo cane, abbiamo testato anche una serie di consigli su parchi e location perfette per farlo divertire e rilassare:

  • Tiergarten è stata la nostra tappa fissa con Thor tutti i giorni. Si tratta di uno dei parchi pubblici più grandi della città, facilmente raggiungibile in metro, in bici e in auto (ci sono molti parcheggi lungo la strada);
  • il Tempelhofer è stato la prima tappa in assoluto del nostro viaggio a Berlino, durante il lunedì della Pentecoste. L’ex-aeroporto Tempelhof oggi è un meraviglioso parco, preso d’assalto dai berlinesi durante il weekend per organizzare picnic, godersi il sole e fare sport all’aperto;
  • Lietzenseepark, nonostante la zona trafficata, è un piccolo angolo di paradiso bucolico vista lago. Qui ci siamo concesse una passeggiata al tramonto e un buon gelato;
  • Mauerpark la domenica mattina accoglie il Flea Market, il ritrovo di berlinesi e turisti che vogliono comprare vestiti vintage, cornici, dischi e qualunque altra cosa sia umanamente possibile. Il tutto con sottofondo musicale e un’ampissima scelta di food truck in cui mangiare: è un’esperienza che ti consigliamo di provare e se viaggi con il tuo cane, apprezzerà moltissimo visti gli ampi spazi verdi.
cosa vedere a berlino parchi dogfriendly
@Travel on Art, Lietzenseepark

Dove dormire a Berlino

Se ti stai chiedendo dove dormire a Berlino, questa è una città con una grandissima offerta di strutture ricettive. Noi viaggiando con Thor e avendo bisogno di un ambiente abbastanza spazioso e confortevole in cui fare smart working, abbiamo affittato un appartamento con terrazza nel quartiere di Charlottenburg (perfetto se ti muovi in auto e hai bisogno di parcheggiare senza impazzire).

Se stai cercando una soluzione simile, ti consigliamo:

  • il Goodman’s Living Apartments perché ha un ottimo rapporto qualità – prezzo – posizione. Il nostro appartamento aveva una splendida terrazza e sotto ci sono tantissimi supermercati e fast food;
  • l’Art’Appart Suiten che si trova in una incantevole piazzetta con un parco e tantissime attività di ristorazione e bar frequentati da berlinesi. Se viaggi in auto qui non avrai nessun problema a trovare parcheggio e il sabato mattina c’è un bellissimo market di quartiere che ti consigliamo di non perdere.
  • il MEININGER Hotel Berlin Mitte se si vuole risparmiare è la soluzione migliore. Un confortevole ostello/hotel a due passi dall’isola dei musei e da Alexanderplatz. Inoltre la fermata del autobus e della metro proprio davanti all’uscita dell’hotel renderanno il vostro soggiorno ancora più piacevole.

Berlino è densa, fluida, accogliente, contaminata: una città che si impegna a farti sentire parte di qualcosa e noi lo abbiamo avvertito dal primo istante. Per questo speriamo che la nostra guida ti sia d’ispirazione e ti accompagni in questa splendida scoperta!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *